Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] Roma, con l'aiuto della milizia romana. Tuttavia non si arrivò ad eseguire l'ordine. Infatti Olimpio approfittò del generale clima d'incertezza e - come altri esarchi prima di lui - si dichiarò sovrano d'Italia, instaurando per tre anni (fino al 652 ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] cosciente adesione alle tradizioni e alla cultura dell'impero romano e cristiano. Quando fu eletto a succedere al papa Felice III (morto nuove chiese in Roma e gli attribuisce il merito di aver ordinato 32 nuovi presbiteri per la diocesi romana e 67 ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] cosciente adesione alle tradizioni e alla cultura dell'Impero romano e cristiano.
Quando fu eletto a succedere a papa Felice III (morto tra chiese in Roma e gli attribuisce il merito di aver ordinato trentadue nuovi presbiteri per la diocesi romana e ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] onnipotente e da Cristo signore, ammettendo di essere stati fuorviati dalla perfidia e dalla loquacità di Novaziano ma dichiarando novazianeo, ma la notizia che Novaziano sarebbe stato ordinato da Novato appare poco attendibile. Il Liber là dove ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] questo esordio sembrò acquietarsi; una visita al santuario di Loreto lo indusse infatti al proposito di dedicarsi alla vita religiosa. Entrò nell'Ordine domenicano il 25 luglio 1763, nel convento di Ravenna. L'anno successivo fu trasferito a quello ...
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missioni
Nella storia delle religioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] nel sec. 13° con le iniziative degli ordini religiosi di recente fondazione (in partic. francescani e domenicani), tra le m. di nazionalità e istituti diversi, dall’altro la cooperazione di tutto il mondo cristiano all’attività missionaria con ...
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TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] di 'commenda' si designava il potere di amministrare una certa quantità di beni dell'Ordine. Il detentore didi Calatrava, mentre in Portogallo diedero origine alla Milizia di Gesù Cristo.
Fonti e Bibl.: Matteo Paris, Chronica majora, a cura di ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] del Cristo e degli apostoli, sostenendo l'opinione per cui essi non avevano goduto di nessun diritto di papa Niccolò IV, prima di ascendere al soglio di Pietro, aveva ricoperto la carica di generale dell'Ordine francescano. Dieci giorni dopo la ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] cercato di rispettare gli ordini della segreteria di Stato di comportarsi in modo deciso per il ristabilimento di una tratto occasione per dire che non potevano credere che Gesù Cristo fosse nell'Ostia, poiché nemmeno il nunzio che rappresenta il ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] II, se pure aveva ordinato il ritiro dell'Ecthèsis, il documento che aveva provocato il conflitto religioso, aveva però anche proibito di discutere sia il problema dell'energia, sia il problema della volontà nel Cristo. Comunque, dopo il tragico ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...