ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] Barsotti (cfr. L'Arca diS. Domenico e il pulpito di Pistoia - Arnolfo di Cambio e l'Arca diS. Domenico a Bologna, in L romane ed è riecheggiata in quella diStefano de Surdis innalzata nel 1303 da Giovanni di Cosma in Santa Balbina), ed ebbero ...
Leggi Tutto
MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] Cr. 25, 1; Bibbia di Viviano, 845 ca., Parigi, BN, lat. 1, c. 215v; Bibbia diStefano Harding, 1111 ca., Digione, R. d'Erlanger, La musique arabe, I, Paris 1930; Avicenna, Kitābi š-Šifā᾽ (Mathématique, chapitre XIIe), ivi, II, 1935, pp. 104-257; ...
Leggi Tutto
DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] di Casalmaggiore, La Vergine col Bambino, i ss. Stefano e Giovanni Battista. Sono del 1816 la Morte di Socrate, per casa Manini di 1830), che gli aveva ordinato una Fuga in Egitto per la chiesa napoletana diS. Francesco di Paola, rese necessarie ...
Leggi Tutto
VITALE da Bologna
D. Benati
(o di Aymo degli Equi)
Pittore bolognese, di cui si hanno notizie dal 1330 al 1359.
Il 7 marzo 1330 è attestato che V. riscosse il saldo per i lavori condotti nella cappella [...] deve cadere anche l'esecuzione di un breve ciclo di Storie diS. Maurelio, già in S. Stefano (Ferrara, Mus. di casa Romei), e un suo stando al resoconto di Malvasia (1678), il perduto presepe affrescato nel chiostro diS. Domenico. In ordine a uno ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento diS. Eligio a Capua, [...] dell'Ordine dei teatini, con il nome di Francesco Negro.
Fatta eccezione per la cappella del Tesoro diS. Napoli 1973, pp. 127 s., 149; F. Strazzullo, Documenti per la storia dei restauri, in R. DiStefano, La cattedrale di Napoli, Napoli 1974, ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] genovese Stefano Pallavicini, per cui iniziò la serie di quadri con Storie di Diana, avendo come punto di impegnative commissioni provenienti da ordini monastici e da privati. Nel 1717 eseguì, nuovamente per la chiesa diS. Filippo a Genova, ...
Leggi Tutto
CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] . Monsignor degli Albizzi, dal 1785 commendatore dell'ospedale diS. Spirito, gli ordinò (1788) una pala per la chiesa di Palidoro con i SS. Giacomo e Filippo (fino al 1958 c. era collocata nella chiesa diS. Spirito in Sassia a Roma). È una delle ...
Leggi Tutto
TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] città, il complesso vescovile composto da due chiese dedicate a s. Stefano e a s. Giacomo (Gregorio di Tours, Hist. Franc., VII, 27; MGH. SS sec. 14°), delle Clarisse (1352), dell'Ordine della Mercede e di Saint-Orens (1356), della Trinité (fine del ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] la luminosa e vasta composizione illustra sulla volta l'apparizione in sogno a s. Romualdo della lunga scala su cui salivano al cielo un drappello di religiosi del suo ordine vestiti di bianco, evento che spinse il santo a mutare la tonaca nera dei ...
Leggi Tutto
FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] diOrdini ed enti religiosi, presso la chiesa diS. Giovanni ad Avigliana; altre ancora si conservano presso il Museo Borgogna di . Le ante di chiusura ospitano i Ss. Giovanni Battista, Stefano, Rocco e Lorenzo; sul retro a monocromo S. Anna con la ...
Leggi Tutto
governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...