Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] diGiovanni Merlo (una delle poche vedute didiGerusalemme, d’Alessandria, di «sobria, distinta e ordinata», ma troppo ad marzo 1633, reg. 109, cc. 6v-7r-v.
31. Ivi, Procuratori diSan Marco de ultra, 22 settembre, 6 ottobre, 10 novembre 1633, b. 57, ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] poi il C. fu sempre ossessionato da Gerusalemme e propose varie volte ai sovrani di impiegare tutto l'oro, che la sua di cui parlò nell'Apocalisse s. Giovanni. All'epoca non sembrava affatto assurdo confondere i due piani: quello delle realtà d'ordine ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] alate dell'uomo (Matteo), del leone (Marco), del toro (Luca) e dell'aquila (Giovanni); le ultime due si trovano anche nel mosaico della cappella di S. Matrona nella chiesa parrocchiale diSan Prisco, presso Santa Maria Capua Vetere, dove la lunetta ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] risalire a epoca visigota le parrocchie diSan Sebastián, diSan Ginés, diSan Lucas, di Santa Justa, Rufina y Tirso Nel 1186, quando fu donata all'Ordine degli Ospedalieri di s. GiovannidiGerusalemme, venne consacrata come cappella della Santa ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] di Giacomo, con il fuso tra le mani, allusivo alla partecipazione di Maria alla tessitura della tenda per il Tempio diGerusalemmedi Hosios Lukas. Il volto di s. Giovannidi K. e, sulla scorta della regola studita di Costantinopoli, fondò un ordine ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] papale (1378). Urbano VI allora scomunicò la regina e, contro di lei, incoronò re diGerusalemme e di Sicilia Carlo di Durazzo, ultimo rampollo della numerosa progenie di Carlo II. Contro costui, Giovanna adottò in figlio ed erede Luigi duca d'Angiò ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] di un importante martire, san Luciano di territori oggetto di contesa con il rivale. Per tale ordinedi motivi, episcopale diGerusalemme, fornita di un battistero e di dei Ss. Sergio e Bacco e di S. Giovanni Battista nel quartiere dell’Hebdomon, a ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] cibori e dai pavimenti di S. Lorenzo f.l.m., S. Croce in Gerusalemme, Ss. Cosma Ordine domenicano, fece traslare le spoglie - resta solo il busto di Pomarici, Medioevo. Architettura, in SanGiovanni in Laterano, a cura di C. Pietrangeli, Firenze 1990, ...
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MORIALE, Giovanni, detto fra Moriale
Elvira Vittozzi
MORIALE (Moriale d’Albarno), Giovanni, detto fra Moriale (Morreale). – Nacque a Narbona, in Francia, probabilmente negli anni Trenta del XIV secolo, [...] degli spedalieri gerosolimitani stanziati a Capua. Sulle orme dello zio anche Moriale entrò a far parte dell’OrdinedisanGiovannidiGerusalemme, di cui divenne priore e comandante delle truppe; da quel momento fu chiamato fra Moriale.
Entrò al ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] nel 1223 la prima moglie, passò nel 1225 a nuove nozze con Isabella figlia diGiovannidi Brienne, erede del titolo di re diGerusalemme; e con il pretesto di provvedere all'organizzazione della crociata, convocò una dieta a Cremona con l'intento d ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...