BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] commentatori medievali hanno visto papa Giovanni I: 523-526). Il V trattato postulerebbe invece, secondo lo Schurr (pp. 108-136), una diversa data se non un diverso contesto storico. Sarebbe infatti il primo in ordinedi composizione, databile al 512 ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] stentarono in seguito a sanare.
La redazione dell'Italia diGiovanni Crisostomo gli serve a far risaltare le realizzazioni civili dell'impero, rispetto ai disagi dei tempi dei patriarchi (pp. 201 s.).
L'ordinamento sistematico non gli impedisce di ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di un ricco beneficio, il priorato di Capua dell'Ordine cavalleresco di S. Giovanni. I suoi studi seguirono la falsariga di quelli del cugino Giovanni a Roma che Giulio voleva "tornar in Roma" (Sanuto, XXVII, col. 628). Affidata Firenze al cardinal ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Giovanni Amato, che fu privato dell'ufficio e sospeso per sei mesi dall'esercizio del ministero sacerdotale.
C. VIII era però convinto che, tra il clero, i più bisognosi di riforma fossero gli Ordini the Navi Piccole in San Pietro under Clement VIII, ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] di F. Giovanni Della Rovere non è improprio parlare di formazione urbinate. E il contado, d'altro canto, è area di reclutamento per la costituzione di bellici contingenti, è costante fornitore di truppe. Ciò lungo il costituirsi d'uno Stato fra San ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] lavorare nel giardino sulla piaza diSan Marcho a Firenze". Questa del 1489, cosa che aveva determinato l'ordinedi un nuovo modello a L. (Marani, in , steso da L., per il "Sepulchro di Messer Giovanni Iacomo da Treulso", che gli studiosi datano ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Giovanni Labus, e il volumetto uscì col titolo Della gente Arria romana e di un nuovo denaro di (l'uno e l'altro ordinedi considerazioni è lucidamente analizzato, nella pubbliche e fu sepolto nella nuova chiesa diSan Marino, vicino alla sua casa; ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] in sostituzione del fratello Giovanni. A differenza di questo, egli non ricevette tuttavia mai gli ordini sacri; e se le e a Pieve Santo Stefano, da San Gimignano a Siena - fu anche la fitta rete di chiese costruite o restaurate per volere dei ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] cavouriani Filippo Cordova e Giovanni Battista Bottero, salda novembre una spedizione comandata da Asinari diSan Marzano, che rioccuperà Dogali e , L'Opera dei Congressi ed il nuovo ordinamento della beneficenza pubblica introdotto dalla legge C. ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] i suoi fratelli Francesco e Giovanni Battista (Battista, detto il San Michele..., tutti insieme condussero a perfezione i disegni di quelle fortificazioni" (cfr. L. Beltrami, Relazione sullo stato delle rocche di Romagna stesa nel 1526 per ordinedi ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...