Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] di salute gli riconobbe la facoltà diordinare la carcerazione e di sbrigare la corrispondenza, purché rendesse conto alla prima occasione di quanto operato. Inoltre la composizione del Sant loro fedeltà al pensiero di s. Agostino, le sole trenta tesi ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] a Giovanna Alidosi, vedova di Bartolomeo Brancaleoni, signora diSant'Angelo in Vado e al servizio del duca di Milano e agli ordinidi Niccolò Piccinino. Mercenario al Boezio, Gregorio, Girolamo, Ambrogio, Agostino, Euclide, Vittorino da Feltre, ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] estate del 1489, cosa che aveva determinato l'ordinedi un nuovo modello a L. (Marani, in di Luigi XII di un dipinto raffigurante "Sant' Francesco Melzi, Salaì, Lorenzo e il Fanfoja (forse Agostino Busti detto il Bambaja: Agosti, 1990; Fiorio, 1990 ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] 1902).Tornato il C. a Roma, il papa "ordinò ... che sopra la Ferraria cominciasse quelle [stanze] dove si fanno i concistori publici: ... e fece farvi poi sopra le stanze de' camerieri di Sua Santità" (Vasari, p. 459). Essendo stato consultato sulla ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] nell'isola diSanto Stefano, donde ordinatricedi uno stato forte nella pace e nella guerra, e insieme tollerante delle differenze di religione e didi L. Geraci, Carini s.d.; Lettere di M. A. ad Agostino Depretis e ad Alberto Guglielmotti, in Riv. di ...
Leggi Tutto
Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] di S. Agostino. Inoltre ridisegna lo scenario degli Ordini religiosi deliberando, per esempio, lo scioglimento dell'unione istituita tra la Congregazione della Dottrina Cristiana e quella dei Somaschi (10 luglio 1647) e sopprimendo l'Ordinedi ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] il Corella ricevette l'ordinedi preparare il viaggio diSant'Angelo, sposò più tardi la figlia del duca di Venosa; Ferrante, un figlio illegittimo, diventò conte di d'Agostino, Il Mezzogiorno aragonese (Napoli dal 1458 al 1503), in Storia di Napoli, ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] di volumi netti e superfici piane segnate da più ordinidi cinghiature orizzontali, trovò immediato riscontro nella chiesa urbinate di da Baldassarre Peruzzi nella villa diAgostino Chigi, figlio di Mariano, a Roma, a con figure disanti conservati fra ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] è già evidente in sant'Agostino (354-430), nelle cui opere il termine 'autorità' ricorre assai di frequente; egli la cui l'obbedienza è dovuta per il fatto che colui che impartisce l'ordine è in posizione d'autorità (v. Bayles, 1976, pp. 100 e ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] più brillante che profonda e ordinata, di cui comunque saprà servirsi abilmente diSant'Andrea. Nonostante tutto non era trattato male; anzi anche qui trovò modo di frequentar donne, ma gli capitò inopinatamente di prendersi la prima di una serie di ...
Leggi Tutto
recolletti
recollètti s. m. pl. (f. pl. -e) [dal lat. recollecti, part. pass. di recolligĕre «raccogliere, radunare»]. – Denominazione di alcuni ordini religiosi, dall’abitudine dei frati ad essi appartenenti di raccogliersi in conventi solitarî:...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...