CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] schierato con il gruppo, capeggiato da A. Seliceti e C. De Lieto, che aveva cercato di imporre un programma molto avanzato spinsero Garibaldi ad affidargli compiti di mediazione tra i moderati del Comitato dello ordine e i democratici del Comitato d ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] un suo comizio, alle associazioni patriottiche milanesi, di protesta contro la debolezza dei governo nelle trattative parigine di pace: fu approvato unordine dalla freddezza dimostratagli da ungruppodi volontari. Avvenuta la marcia di Ronchi, il B. ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] collezione privata, costituiscono ungruppo esiguo rispetto alla mole di opere fornite dal 841 (con bibl.); Tutta per ordine dipinta. La galleria dell'Eneide di palazzo Buonaccorsi a Macerata (catal., Macerata), a cura di G. Barucca - A. Strappini, ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] 145), ma si è proposta anche una committenza da parte dell’Ordine francescano titolare della chiesa lagunare (Pedrocco, 2003, pp. 164 stilistica al maestro e alla sua bottega diun corposo gruppodi opere variamente datate: Madonna col Bambino detta ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] . Signorini e A. Ciseri, mettendolo così in contatto con il gruppo dei Macchiaioli, dai quali fu fortemente influenzato e con i quali possono distinguere tre parti: la prima è un'ordinata esposizione della vita di F. fino agli anni pisani, scandita ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] ammirandone molti aspetti, non divenne seguace di G. Mazzini. Appartenne a quel gruppodi giovani tra i quali "si si giustificò adducendo l'esigenza inderogabile diun rigore estremo nel controllo dell'ordine pubblico per non vanificare i risultati ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] di A., permette di datare l'intero gruppo - certamente anteriore alle grandi bibbie turonensi prodotte dal periodo di Fridugiso in poi - a un bellezza anche sensibile, se accolta all'interno dell'ordine universale, conduce l'anima a Dio. Similmente ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] su un numero senza precedenti di manoscritti, spetta il merito di aver individuato ungruppodi codici pur sempre da ricordare: Pilii, Tancredi, Gratiae libri de iudiciorum ordine,edidit Fridericus Bergmann, Gottingae 1842, pp. X ss., nota 40 ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] .
Il rifiuto del G. aveva tuttavia rimandato diun anno l'approvazione dell'Ordine e ne aveva determinato la limitazione a sessanta G. fu un canonista dotto, ma non creativo. Tra i fautori del progetto conciliare appartenne al gruppo dei conservatori ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] cui aveva da tempo lavorato, come Giorni di guerra, Il delitto di Fausto Diamante, Storia diun patrimonio; strinse altri rapporti, incontrando nel 1931 a Parigi, introdotto da De Pisis, il gruppodi artisti italiani che là operavano, affascinati dal ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...