VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] 1145), mentre la città andava modificando in parte il suo ordinamento civile, con la nomina di nove consoli, affiancati dal Achille, 1996, p. 131).Sempre all'interno del complesso domenicano ebbe luogo la sepoltura di uno dei più illustri esponenti ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] S. Giuliana, si stabilirono, fin dal 1253, le monache dell'Ordine di Cîteaux; il grande monastero sussiste ancora e, per quanto voluto attendere molto tempo dopo la morte del papa domenicano per dedicargli un così solenne e rappresentativo monumento ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] XXII intorno al 1323, e nella Lectura in Genesim del domenicano Dominique Grima, dedicata al medesimo pontefice nel 1319 (Parigi, due reliquiari con le immagini dei ss. Pietro e Paolo ordinati da Urbano V per la basilica lateranense, oggi scomparsi, ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] volte la disposizione di clausura e c. a O della chiesa per motivi di ordine estetico: questo avvenne a Fulda (819), sul retro e in asse con il applicazione nel tardo Trecento anche nell'insediamento domenicano di Ratisbona (1360-1365) e in ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] ancora molte tracce.L'insediamento degli Ordini mendicanti è documentato dal convento di S. Francesco, comprendente la chiesa e due chiostri, costruito in forme gotiche intorno al 1243, e dal complesso domenicano sorto dopo il 1268, ma ristrutturato ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] di Federico II, si riaccesero dopo il 1250, con esiti nefasti per l'ordinamento comunale. Tra il 1253 e il 1257 e poi tra il 1261 e il edilizi e di tipologie costruttive di ambito domenicano e francescano. Nella bipartizione del vano chiesastico ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] Mariano Scoto, ricevuto nel corso di un viaggio verso Roma l'ordine divino di fermarsi a R., si era insediata, all'incirca città, a O, il vescovo Siegfried (1227-1246) fondò il convento domenicano di St. Blasius, la cui chiesa, sorta tra il 1240 e il ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] tutto sesto, due amplissime quadrifore archiacute suddivise in due ordini ne qualificano la superficie, insieme a un piccolo oculo, dello Sposalizio mistico di s. Caterina nel convento domenicano Matris Domini.Un altro gruppo di affreschi di alta ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] in weicher Stil, mostrano l'influenza boema.La chiesa del convento domenicano di St. Pauli è un edificio 'a sala', a tre costituito dalle chiese 'a sala' con deambulatorio. Il primo esempio in ordine di tempo è la chiesa di St. Nikolai a Berlino, il ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] ancora nel 1513, quando vennero realizzati i due ordini di finestre rinascimentali.Anche per quanto concerne l'architettura Verso un museo della città, 1982).Del primo insediamento domenicano non si conserva più nulla. L'antico cenobio premostratense ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...