DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] nel convento napoletano, che era già stato accordato dal D. e dagli altri due esaminatori, e il 29 settembre ordinò al provinciale, al priore domenicano e allo stesso D. di provvedere all'arresto di Domenico da Parma e al suo invio sotto scorta alla ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] o che sia stato nominato lector sententiarum dal capitolo generale dell'Ordine tenutosi a Marsiglia nel 1343. Nota è, con certezza, 1586, ff. 43v-44v. Anche l'opera del domenicano Domenico Pantaleoni, Tractatus… super casu de Monte contra magistrum ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] inoltre segretario dei brevi, prefetto di Propaganda, protettore del santuario di Loreto, d'Irlanda, degli Ordini agostiniano, carmelitano e domenicano, legato di Avignone e di Urbino, governatore di Tivoli. Tanti e così onerosi incarichi erano certo ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] , si laureò inutroque iure il1° giugno 1767. Presi gli ordini minori, fu quindi inviato a Roma per proseguire gli studi giuridici reperibili, furono raccolti e stampati postumi dal domenicano Giuseppe Ignazio Buffa in collaborazione con Francesco ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] tardi si trovava già a Fano e che nella pienezza dell'ordine episcopale aveva già preso possesso della sua sede: in quella monastero camaldolese di S. Michele di Murano, per il domenicano Antonio Varotari, "ut accipiat indulgentiam S. Francisci de ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] Politi a criticare anche alcuni esegeti di fama come il domenicano Noël Alexandre, suscitando la critica di Lami, alla quale sue specifiche richieste che andavano contro le costituzioni dell’ordine. In seguito alla licenza concessagli con il breve ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] s.), e destò l'interesse dei filologi italiani e francesi. Allo stesso ordine di problemi si riferiva già una lettera latina a J. Facciolati (nella scritto di assai più corto respiro contro il domenicano V.M. Dinelli (Litterarum ad Ioannem Vincentium ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] . È facile confonderlo con un omonimo, anch'egli senese e domenicano, il quale fu priore di S. Maria della Quercia, a 1675); S. Razzi, Istoria de gli uomini illustri... del sacro ordine de gli Predicatori, Lucca 1596, p. 341; I. Ugurgieri Azzolini ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] ma anche l’avvio di studi teologici sotto l’ala del domenicano Iacopo Zacchia e la stesura dell’ode sulla Predestinazione (in maggio 1628 Signorino da Gattinara gli impose le insegne dell’Ordine. Nel 1629 tornò in patria, dove diede alle stampe ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] relative all'osservanza regolare degli eremiti, il domenicano Pietro di Verona (s. Pietro Martire), M. Suárez, Un nuevo codice de la "Legenda b. Philippi", in Studi storici dell'Ordine dei Servi di Maria, XIV (1964), pp. 60, 62; per un'altra epitome ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...