Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] Nell'età delle Università (13° secolo), il francescano Bonaventura da Bagnoregio riprende il tema tradizionale della spirito deve essere subordinato a una facoltà umana di ordine superiore. L'attività e quindi l'arbitrio, l'irrazionale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] coscienze, e più efficace nel garantire una pace ordinata, in quanto fondato non solo su un sapere pp. 159-73.
T. Gregory, L’“Apologia” e le “Declarationes” di Francesco Patrizi, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di Bruno Nardi, 1° ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] de li auditori», come riferisce una lettera di Francesco II Gonzaga, indirizzata l’anno seguente a Tommaso Lippomano 2010, pp. 23-35; V. Sorge, Tra contingenza e necessità. L’ordine delle cause in P. P., Milano-Udine 2010; P. P. Tradizione e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] arte, il rapporto tra forma e contenuto, accanto a Spaventa, Francesco De Sanctis. Tra il 1897 e il 1899 Gentile si interpone un’organica visione del sapere, anch’essa ispirata al nuovo ordine del Paese. Non un’enciclopedia popolare, come era la ...
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scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus [...] in virtù delle quali l’universo si presenta come un tutto ordinato. La sua speculazione è fondata sulla ferma convinzione di una privo di influssi dovuti alla dottrina di Duns Scoto, Francesco de Vitoria e Francisco Suárez, ma per quanto notevoli ...
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Teologo e filosofo inglese (m. Norwich 1303 circa); francescano, studiò a Parigi (forse 1269-72) ove fu discepolo di Giovanni Peckham. Lettore a Cambridge nello studio dell'ordine (1275-79), maestro a [...] Oxford (1282-84), fu provinciale del suo ordine in Inghilterra (1292-98). Agostiniano, sotto l'influenza più diretta di Bonaventura e di Giovanni Peckham, riprende tutte le tesi caratteristiche della tradizione francescana: ilemorfismo universale, ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] che si incontra soltanto a partire dal XV secolo.
La pittura e la scultura
Bacone era un frate francescano, apparteneva dunque all'ordine che era stato fondato nel primo decennio del XIII sec. nella cittadina di Assisi; mentre componeva l'Opus ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] intellettiva. Gli occamisti 'pluralisti' però, come Francesco Piccolomini (1520-1604), professore di filosofia naturale (OF, II, p. 617).
Accanto a queste risposte di ordine meramente meccanico esistevano sentimenti dell'anima ‒ le passioni vere e ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] serie di ragioni molto forti, vale a dire per l'ordine impiegato nell'impostazione e nella risoluzione dei problemi che, partendo a spostare l'attenzione dalle cose (per il pensatore francescano il numero delle 'cose' si riduceva notevolmente: in ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] . Con questa ipotesi concordano le normative interne all'Ordine agostiniano, che prevedevano un'alternanza tra baccellieri di diversa provenienza, e le informazioni relative a un baccelliere domenicano, Francesco di Treviso, che G. stesso indica come ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...