LAVORO.
Paolo Piacentini
Domenico Dalfino
– Politiche del lavoro. L’impatto della recessione sui mercati del lavoro. Caduta della quota del lavoro e crescita delle diseguaglianze. Il lavoro e la globalizzazione. [...] del tutto eventuale, si può proporre, innanzi al medesimo ufficio giudiziario in funzione di giudice del l. ed entro un termine a pena di decadenza, opposizione «contro» l’ordinanza sommaria, attraverso l’instaurazione di un giudizio a cognizione ...
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REFERENDUM
Giulio M. Salerno
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 976; App. II, II, p. 674; App. IV, III, p. 185)
Successivamente alla tardiva legge di attuazione della disciplina costituzionale dei r. popolari [...] abrogative (Commissione inquirente, Concordato, 97 articoli del codice penale, legge sui manicomi, codici militari, ordinamentogiudiziario militare, aborto, non ammessi dalla Corte Costituzionale) ed effettuati nel 1978: quelli sull'abrogazione ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] Dio mortale' ha il compito di 'ridurre la paura' garantendo l'ordine e la pace sociale, e perciò detiene il potere supremo di vita di concludere contratti, il diritto alle prestazioni del sistema giudiziario. La c. politica si sviluppa nel corso dell ...
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Il fenomeno criminale in generale. - Il fenomeno della c. e della delinquenza (v. delinquenza, XII, p. 537; App. II, i, p. 765; IV, i, p. 581) in questi ultimi venti anni è andato assumendo caratteristiche [...] delitti contro l'economia pubblica, seconda voce in ordine d'importanza quantitativa nella scalizzazione dei fenomeni criminosi Corte suprema di cassazione, all'inaugurazione dell'anno giudiziario 1991).
Un'ultima puntualizzazione in merito al 1988 ...
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La rete strutturale e organizzativa delle mafie. Capacità relazionale e ricerca del consenso. Capacità organizzativa e costruzione culturale-ideologica. Capacità imprenditoriale e uso della violenza. L’aspetto [...] ’ tra i Paesi aderenti le fattispecie associative che nell’ordinamento italiano erano già da tempo previste.
Il 6 settembre Marino, Storia della mafia, Roma 1998, 20105. Sul sistema giudiziario e sulle proposte di riforma: N. Gratteri, La giustizia ...
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PAOLI, Pasquale
Ersilio Michel
Patriota còrso, nato a La Stretta di Morosaglia il 26 aprile 1725, morto a Londra il 5 febbraio 1807. Figlio minore di Giacinto, accompagnò il padre nell'esilio a Napoli, [...] cittadini e tra i cittadini di ogni regione liberata. Nell'ordine amministrativo, conservò e migliorò il vecchio sistema isolano che era basato sulla pieve; in quello giudiziario, introdusse semplificazioni di procedura, per accelerare i processi; e ...
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L'a. è un metodo di soluzione delle controversie alternativo rispetto all'esercizio della giurisdizione statuale, la decisione della lite (lodo arbitrale) promanando da un terzo privato. Questi tuttavia, [...] - altri aspetti dello svolgimento dell'arbitrato.
Nell'ordinamento italiano l'a. detto rituale è disciplinato organicamente c.p.c.). Si discorre in proposito di ausilio giudiziario all'arbitrato.
I momenti più significativi e diffusi del controllo ...
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. Nell'antico francese bailif, bailli (da un derivato del lat. baiulus) significa "governatore". I balivi dell'amministrazione francese furono introdotti da Filippo Augusto nella grande riforma che questi [...] pose suoi ufficiali dotati dei più vasti poteri amministrativi e giudiziarî. Essi erano lo strumento più saldo del potere regio che nell'isola ed erano a capo delle "otto lingue" dell'ordine; assistevano il gran maestro nel governo, e la loro ...
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KOSOVO.
Silvia Lilli
Lorena Pullumbi
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica si Silvia Lilli. – Stato europeo della regione balcanica. Nel 2008 ha adottato una [...] – che comprendeva accordi sullo status delle municipalità serbe in K., le elezioni municipali, forze dell’ordine e un sistema giudiziario unificati – iniziò nel marzo 2011 sotto gli auspici dell’allora alto rappresentante dell’Unione Europea per ...
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Nacque a Taio (Trentino) l'11 novembre 1738 e visse quasi sempre a Trento, ove morì il 23 luglio 1825. Giurista coltissimo, membro del consiglio aulico del principato vescovile dal 1774, gran cancelliere [...] suo Progetto di un nuovo codice giudiziario (Trento 1786), divenne poi il Codice giudiziario nelle cause civili pel principato di Chiesa), ha un'impronta originalissima tanto nell'ordine sistematico dei capitoli quanto nell'esposizione delle singole ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...