FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] Magione, dove il padre ricopriva l'incarico di usciere giudiziario (cursore), rientrò dopo tre anni a Perugia con museo ... (ibid., XVIII [1882-83], pp. 801-05), Statuti e ordinamenti suntuarî... (Memorie..., s. 2, XXXVIII [1888], pp. 137-232).
Negli ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] offensiva come era nei desideri del papa.
Il 19 luglio gli si ordinò da Roma di avvicinarsi di nuovo al Gonzaga e il i agosto stato tolto, nel quadro della riforma giudiziaria voluta da Pio V, il potere giudiziario in Terni, rinunciò anche a quello ...
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Perugia
Attilio Bartoli Langeli
Pier Vincenzo Mengaldo
Tra la fine del Duecento e l'inizio del Trecento P. occupò una posizione di assoluto rilievo tra i comuni dell'Italia centrale e di egemonia incontrastata [...] passo andrebbe così inteso: dietro a P., seguendola in buon ordine in quanto sottomesse e domate, piangono Nocera e Gualdo.
D' seconda busta della Miscellanea historica del Giudiziario perugino (Perugia, Archivio giudiziario antico, in G. Mazzatinti, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'oratoria
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’oratoria è un prodotto tipico della democrazia ateniese, nella quale compaiono [...] molto diverse tra loro.
L’aristocratico Antifonte, compositore di orazioni giudiziarie relative a delitti di sangue, si tiene lontano da assemblee e Grazie al suo status, riceve un’educazione di prim’ordine tra Atene e Thurii, dove si trasferisce per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] è altresì assolutamente insindacabile da ogni altro potere, compreso il giudiziario» (Il diritto pubblico italiano, cit., p. 233). E fatto stesso di esistere come istituzione, come realtà in sé ordinata. Il fatto che lo Stato del regime non fosse più ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] la nota del 29 ott. 1268 con la quale Carlo I d'Angiò ordinò che fossero pagate 100 once d'oro in conto dello stipendio di G XIV), Roma 2000, ad indices; G. Chiodi, Il duello giudiziario nella Bologna del '200. Intorno al caso di uno studente milanese ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] riforme.
Notevoli progressi si erano avuti nell’ambito dell’organizzazione militare e dell’ordine pubblico, del sistema giudiziario e dell’ordine ecclesiastico, con la soppressione dei regolari. Molto ampia era la parte dedicata all’applicazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] di codificazione carolino, trasformazione dell’apparato giudiziario e amministrativo, espulsione dei gesuiti, C. Bruschetti, N. Fruscoloni, Cortona 1983.
Brieve dissertazione sul sagro militar ordine costantiniano di S. Giorgio, s.l., s.d. (ma Napoli ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] del 1593 fu arrestato Alessandro Boccabarile, auditore giudiziario del ducato di Castro. A marzo del 224-258; R. Sabbadini, La grazia e l’onore. Principe, nobiltà e ordine sociale nei ducati Farnesiani, Roma 2001; M. Turrini, Il ‘giovin signore’ in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] ’occasione trovò uno strumento compiacente in quello giudiziario.
Finanza e rapporti internazionali
A più riprese , Roma 2010 (in partic. L.M. Milone, L’ordine economico internazionale nella visione anticipatrice di Federico Caffè).
Symposium on ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...