MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] due dispute, sostenute in occasione dell'avvio dell'anno giudiziario nel novembre 1586, e con la formale ammissione il (17 giugno 1602). È in questa circostanza che prese gli ordini e fu consacrato dall'amico cardinale Agostino Valier, di Verona.
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] India. Suo fratello maggiore Mignanello era intanto amministratore giudiziario a Caffa, colonia genovese sul Mar Nero. Le pompe sanesi, I, Pistoia 1649, p. 660; É. Baluze, Miscellanea novo ordine digesta, a cura di G.D. Mansi, I, Lucae 1764, pp. 134- ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] del discorso conclusivo del Congresso stesso si trattava della legge organica di riforma del sistema giudiziario e si preannunciava un codice ordinato e completo, civile, di procedimenti penali, penale e commerciale. Il C., insieme con il Gloria ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] Fu quindi nominato, con decreto del 17 giugno 1815, membro della Commissione consultiva per la riforma dell'ordinamentogiudiziario e, successivamente, con decreto del 2 ag. 1815, componente della commissione incaricata della compilazione dei codici ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] abili avvocati di Torino e dei più profondi conoscitori del sistema giudiziario sabaudo. E di fatto questi anni, tra il '47 specifico (15 dic. 1848) di occuparsi dei problemi relativi agli ordinamenti dell'industria e del commercio. Il 19 dic. 1848 fu ...
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MATTIROLO, Luigi
Franco Cipriani
– Nacque a Torino il 26 luglio 1838 (non febbraio, come altrimenti sostenuto) da Felice, di professione ingegnere, e da Anacleta Perratone, benestante.
Nel 1858, appena [...] al «favorevole giudizio di Commissioni esaminatrici e [al]la fiducia del Governo», ebbe la cattedra di procedura civile e ordinamentogiudiziario dell’Università di Torino, dalla quale proluse il 22 nov. 1872 con una lezione su Uno sguardo al diritto ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] codice civile (1861), del progetto di legge sui feudi veneti (1869) e del progetto di legge di riforma dell’ordinamentogiudiziario (1870). Del Senato fu anche e per lungo tempo vicepresidente, avendo ricoperto tale carica per quattro volte: dal 1861 ...
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MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] Benso conte di Cavour a Bologna, fu creato cavaliere dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Nel 1861 fu nominato avvocato di una commissione di giuristi per esaminare gli aspiranti all’uditorato giudiziario, con sede in Firenze.
Il M. morì a Bologna ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...