Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] questo termine in senso culturale), fu condotta sul piano giudiziario e poliziesco e conobbe nel Regno delle Due Sicilie una pp. 212-231; M. Spedicato, “I requisiti de’ promovendi agli ordini” nelle trattative tra la S. Sede e Regno di Napoli per il ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] Sardegna, decise di delegare il proprio controllo giudiziario alla stessa fragile rete degli ordinari diocesani. Nel in materia de’ studi, stante che il S. Concilio nell’ordinare l’erezione de’ seminari non ha preteso che questi dovessero essere ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] nel sinodo generale della Chiesa armena, con un valore, però, anche legislativo in ordine al governo della Chiesa.
Ai vescovi erano demandate anche alcune funzioni giudiziarie e civili, come è desumibile dalle fonti. P῾awstos Buzand (III 14), ad ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] legislativa, oltre che di un potere amministrativo, giudiziario e coercitivo all’interno della provincia. Dal punto italiano, notiamo una medesima lunghezza d’onda anche in ordine all’attività collettiva dei vescovi. Nel corso del simposio ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] caso è interessante ricordare che nel lessico teologico e giudiziario dell'inquisizione l'eresia era considerata "crimine di è solo nell'accezione del dharma, legge eterna che regola e ordina tutto il cosmo del quale anche l'essere umano fa parte come ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] una filosofia giuridica in cui è centrale l'idea di un ordine pubblico che non può essere minato da costruzioni a esso antitetiche. e senza sufficienti protezioni).
Accesso al sistema giudiziario
I musulmani cittadini e residenti legalmente in Italia ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] angelici, anch'essi distinti da attributi e suddivisi in ordini a partire dagli inizi del Duecento (per es. nel 4) suscitarono nella tradizione commenti di carattere escatologico e giudiziario. Accadde anche che visioni presenti nell'Apocalisse, per ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] . Nel 1225 Onorio chiese la cancellazione della norma che ordinava a tutti i cittadini di prestare giuramento al podestà all la capacità di gestire e disciplinare i conflitti in ambito giudiziario, al di fuori dalla competizione violenta, dall'altro, ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] la nomina degli altri tre, dei quali uno proveniente dall'Ordine benedettino e l'altro da quello agostiniano.
In tal senso dei benefici ecclesiastici, negli abusi perpetrati sul piano giudiziario nei confronti dei chierici per le cause pertinenti il ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] suo nemico, Gerard d'Estravayer, lo costrinse ad un duello giudiziario in cui Oddo cadde ucciso e la sua morte parve avallare aspirazioni spirituali e con le esigenze dello Stato, un Ordine religioso-cavalleresco di S. Maurizio; elesse come residenza ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...