Vedi Bulgaria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Bulgaria, già Repubblica Popolare Bulgara ai tempi della Guerra fredda, è stata l’ultima, tra i paesi europei facenti parte del blocco socialista, [...] partiti di destra e centro-destra (Coalizione blu, Partito ordine, legalità e giustizia e Partito Ataka), mentre l’ il paese doveva ancora adottare riforme relative al sistema giudiziario, alla lotta alla corruzione e al crimine organizzato. ...
Leggi Tutto
Vedi Myanmar dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Bandiera
Il Myanmar, Birmania fino al 1989 – anno in cui il governo decise di modificare molti nomi derivanti dal retaggio imperiale britannico [...] forte controllo sociale, il Myanmar è un paese dove violazioni e abusi di potere sono all’ordine del giorno, non esistendo un sistema giudiziario indipendente. Il fenomeno della corruzione, sviluppato a tutti i livelli dell’amministrazione politica e ...
Leggi Tutto
Vedi Salvador, El dell'anno: 2012 - 2016
El Salvador è una repubblica presidenziale dell’America Centrale. Nel suo recente passato, il paese è stato travagliato da una guerra civile (1979-92) tra gli [...] gang di strada che costituiscono il maggior problema di ordine pubblico nazionale, si stima facciano parte circa 10.000 carceri sono sovraffollate, la polizia e il sistema giudiziario sono inefficienti e l’applicazione delle nuove disposizioni procede ...
Leggi Tutto
Vedi Vaticano, Citta del dell'anno: 2012 - 2015
Enclave nel territorio della Repubblica Italiana e situata all’interno della sua capitale, la Città del Vaticano è uno stato indipendente dal 1929, il [...] , ne detiene pienamente i poteri legislativo, esecutivo e giudiziario. Attuale papa è Joseph Ratzinger, asceso al soglio pontificio bilaterali tra la Santa Sede e l’Olp, il Sovrano dell’Ordine di Malta, l’Unione Europea e Taiwan, con quest’ultimo ...
Leggi Tutto
assolutismo
Massimo L. Salvadori
Un potere privo di vincoli e di controlli
Assolutismo è il potere esercitato da un sovrano libero di fare leggi senza vincoli che lo limitino, quindi legibus solutus [...] militare, e dunque con la costituzione di apparati giudiziari, burocratici e militari diretti e controllati dallo violassero le leggi divine e naturali su cui deve fondarsi l'ordine politico e civile.
Grandi figure di sovrani assoluti furono, nella ...
Leggi Tutto
Stato di diritto
Forma di Stato di matrice liberale, in cui viene perseguito il fine di controllare e limitare il potere statuale attraverso la posizione di norme giuridiche generali e astratte. L’esercizio [...] tanti poteri costituiti, che agiscono solo nell’ambito dell’ordinamento, con la scomparsa dell’antica sovranità. È nel Novecento si fonda sia sulla separazione dei poteri legislativo, giudiziario e amministrativo (gli ultimi due autonomi, ma ...
Leggi Tutto
Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] dello Stato) e ai suoi Ministri e il potere giudiziario a giudici elettivi (art. 3 della Dichiarazione dei diritti più come sinonimo di Stato e, più precisamente, di Stato-comunità o Stato-ordinamento (artt. 9, 16, 49, 87, 98, 120 Cost.) e in un ...
Leggi Tutto
PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] fondamentali poteri dello stato: il legislativo, l'esecutivo, il giudiziario. Dire poi che il P. esprime e riassume il sistema ha fatto sì che l'Assemblea abbia recuperato al proprio ordine del giorno una vasta serie di provvedimenti. Va poi fatta ...
Leggi Tutto
POTERI
Guido Zanobini
. Divisione dei poteri (XXVIII, p. 117). - Il principio della divisione dei poteri, che era stato accolto, sia pure con varie limitazioni, nello Statuto del 1848, ed era stato [...] , è necessario che essa non sia limitata agli organi legislativi, ma si estenda anche a quelli esecutivi e giudiziarî. In alcuni ordinamenti è prevista un'elezione diretta da parte del popolo anche per questi organi, e principalmente per il capo ...
Leggi Tutto
liberalismo
Stefano De Luca
La dottrina politica incentrata sulla libertà individuale
Nato nell’Inghilterra del 17° secolo, il liberalismo moderno è la teoria politica che più di ogni altra ha contribuito [...] separazione dei poteri dello Stato (legislativo, esecutivo e giudiziario) e nella loro attribuzione a organi diversi ( sociale ed economica, relegando lo Stato al ruolo di custode dell’ordine – entrano in crisi. Esse sembrano sempre più inadatte a una ...
Leggi Tutto
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...