Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] di Orvieto, Ibidem, pp. 181-225.
58 Caterina da Siena, Le lettere di S. Caterina da Siena ridotte a miglior lezione e in ordinenuovo disposte con note di N. Tommaseo, a cura di P. Misciattelli, III, Firenze 1940, n. 206, pp. 202-205, in partic. p ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] cade sulla rottura, sull'illiceità (Unrecht) rispetto a un dato sistema di diritto; l'accento della codificazione, sull'ordinenuovo delle norme, che insieme accoglie e supera il passato (sulla continuità nel diritto v. Merkl, 1926, tr. it ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] società dalle fondamenta - che ci si cura assai poco di esplorare il terreno su cui ci si accinge a costruire un ordinenuovo. Personalmente ho ritrovato lo stesso stato d'animo in Etiopia quando, incaricato di redigere un abbozzo per un progetto di ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] altro giurista, di famiglia veronese ma studente di Azzone e poi professore a Bologna, Jacopo di Ardizzone, non solo diede un ordinenuovo al testo, ma compose nel terzo decennio del secolo una Summa feudorum ove la materia è trattata con un costante ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] bilancio delle stragi attribuibili, tra il 1969 e il 1974, al terrorismo 'nero', animato da piccoli gruppi quali Ordinenuovo e Avanguardia nazionale. Se alla metà degli anni Settanta queste organizzazioni apparivano in crisi, nella seconda metà del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] del regime per il diritto delle obbligazioni e del lavoro, per il codice dell’Economia, fu dunque di dare un ordinenuovo che assestato in Italia si imponesse come modello per altri paesi di Europa. Ambizione, anche se sproporzionata alla statura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] criminalistica cinquecentesca è dato dall’influenza metodologica dell’umanesimo giuridico. È in particolare la ricerca di un ordinenuovo nello studio e nell’insegnamento del diritto, orientato a un’esposizione sistematica delle materie che parta da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] , che nella Francia di fine Settecento intendeva segnare una brusca cesura fra il ‘prima’ e il ‘dopo’, fra l’ordinenuovo, da essa instaurato, e il regime precedente, che essa etichettava (e condannava) come ancien.
Possiamo prendere per buona la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] , contro il gerente, contro il proprietario» (L’impresa nell’ordinenuovo, s.d., poi in L'impresa nell'ordine corporativo, cit., p. 171).
Quella sociale, dunque – di nuovo un motivo ricorrente della riflessione mossiana – come dimensione chiamata a ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] l’espressione p. costituente ha una valenza duplice: con esso si intende designare sia il soggetto che instaura il nuovoordinamento, sia il fondamento di validità e legittimità dello stesso. Pertanto, il p. costituente si colloca sempre al di là ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....