Controllo del giudice e crisi dell’impresa
Fabrizio Di Marzio
Nel concordato preventivo una questione essenziale concerne i limiti del controllo affidato al tribunale. La posta in gioco è di tracciare [...] quest’ultimo a prevalere; vince infatti l’interesse di ordine pubblico alla sanzione del fallito. Cosicché la chiusura del assicurazione di un soddisfacimento, sia pur ipoteticamente modesto e parziale, dei creditori, da un altro».
La riflessione che ...
Leggi Tutto
L’impresa tra liberalizzazioni e regole
Lorenzo Delli Priscoli
La crisi economica ha spinto il legislatore a liberalizzare: secondo la sentenza della Corte costituzionale, 23.7.2012, n. 200, il principio [...] ancora oggi, pur a seguito di una (molto) parziale liberalizzazione, un farmacista iscritto all’albo non ha la l. n. 1/2012 ha abrogato le tariffe fissate dal consiglio dell’ordine per la professione di avvocato; ha previsto che l’entità del compenso ...
Leggi Tutto
Stefania Gentile
Abstract
Viene analizzato il concetto giuridico di diritto soggettivo partendo dall’ampia e generica definizione di «una situazione giuridica soggettiva attiva», per poi soffermarsi [...] senso che i titles to land sono graduati in un ordine di priorità, potendo esserci più proprietari dello stesso bene, ss.).
A questo proposito si è affermata anche la parziale coincidenza e le reciproche sovrapposizioni tra taluni diritti della ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] papa la devozione del clero francese. Il G. suggerì di interpretarla come una parziale riparazione per le espressioni usate dall'assemblea. Da Roma gli fu ordinato di non intavolare alcuna trattativa che potesse limitare la libertà di azione del papa ...
Leggi Tutto
Francesco Bottoni
Abstract
Dopo aver definito i diritti di credito, la voce esamina in primo luogo le differenze intercorrenti con altre figure, relativamente ai profili strutturale e contenutistico, [...] rapporto, di ottenere l’adempimento della prestazione è giuridicamente tutelata dall’ordinamento (v. infra, § 8), con ciò distinguendosi sia dai (art. 1256, co. 2, c.c.), di impossibilità parziale (art. 1464 c.c.) o ancora, nei contratti a ...
Leggi Tutto
Dario Buzzelli
Abstract
Si espongono le linee essenziali del sistema della nullità nel diritto civile, seguendo lo schema ancora valido delineato nella parte generale del contratto e tenendo conto [...] stesso sesso. Oggi sono invece sempre più numerosi gli ordinamenti che hanno esteso il matrimonio a coppie omosessuali e nel che le parti hanno programmato (D’Adda, A., Nullità parziale e tecniche di adattamento del contratto, Padova, 2008, 76 ss ...
Leggi Tutto
Federica Pagliani
Abstract
La crisi economica incide nei rapporti di diritto contrattuale, in particolare, nei contratti a lungo termine, in cui le parti non esauriscono il rapporto alla stipula, [...] dell’illiceità, intesa come contrarietà alle norme imperative, all’ordine pubblico e al buon costume.
In seguito, nel XX le conseguenze derivanti dall’incidenza dell’evento sopravvenuto in misura parziale (art. 1258 c.c.) o temporanea (art. 1256 ...
Leggi Tutto
Anna Maria Pancallo
Abstract
Viene esaminato il contratto di transazione, disciplinato dagli artt. 1965-1976 c.c. La transazione è quel contratto, a prestazioni corrispettive, attraverso il quale le [...] essere addivenute ad una rinunzia reciproca, anche parziale, delle proprie pretese. Detta rinunzia è c.c. è stato ricondotto da taluni esclusivamente alla contrarietà all’ordine pubblico e al buon costume (Stolfi, G., Teoria del negozio giuridico ...
Leggi Tutto
Finanza esterna nel concordato preventivo
Roberto Amatore
La proposta di concordato preventivo può avere ad oggetto l’offerta ai creditori non solo di tutto o parte del patrimonio del debitore, ma anche [...] cui sia offerto al creditore garantito un pagamento parziale, purché nei limiti del valore di realizzo trattamento riservato a ciascuna classe non possa avere l’effetto di alterare l’ordine legittimo delle cause di prelazione (cfr. artt. 124, co. 3 ...
Leggi Tutto
Andrea Francesco Tripodi
Abstract
L’analisi muove dalla riflessione circa il ruolo attribuito all’incriminazione di cui all’art. 641 c.p. nel sistema dei delitti contro il patrimonio e si concentra [...] a una certa indecisione dell’oste sorta al momento dell’ordinazione del pasto, allora in tal caso sarebbe ragionevolmente sostenibile che ’obbligo assunto, ossia come mancanza attuale, totale o parziale, della possibilità di pagare, la cui prova è ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....