MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] […] et far patto di non esser astretto a dire cosa ordinata, ma più tosto confusa et varia, propriamente da Villa".
Nel gusti tipici del collezionismo padovano, un ruolo di primo piano spetta alla scultura antica e pseudoantica, alla numismatica, per ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] diritto dello Stato sull'istruzione e le necessità dell'istruzione popolare, proponendo un nuovo dettagliato piano di studi per tutti gli ordini di scuole, prospettando un'educazione realistica e moderna, non soltanto umanistica e letteraria, ma pure ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] è vita nella libertà ma vita verso la liberazione, verso l’ordine razionale divino, verso quel Dio che deve essere pensato come sulle categorie formali del conoscere operanti sul duplice piano della ragione scientifica e della ragione filosofica: ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] in alternativa al clero non regolare troppo esposto a una dequalificante vita "secolaresca" (cfr. il Piano su la riforma del clero e degli ordini regolari, in Sgura, pp. 109-126). Assentì peraltro alla regolamentazione del numero degli ecclesiastici ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] fu nominato legato alatere a Massimiliano che veniva in Italia con un piano di guerra contro i Francesi. Partì da Roma il 29 luglio conservato il libro sigillato delle sue profezie, di cui nel 1502 ordinò l'apertura. Il nome del C. è legato anche ai ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] 63-84) di estendere il giudizio all'intero piano dell'opera collegandola ad ulteriori fonti. Per quanto Casalini, Due opere del Giambologna all'Annunziata di Firenze, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, XIV (1965), pp. 261-76; C. ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] grande teatro: il Massimo di Palermo, con un direttore di primo piano, Leopoldo Mugnone. Nell'agosto il C. cantava al Politeama di tournée in Sudamerica comportò una diversa tempratura, d'ordine psicologico: il superamento della crisi dopo un ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] C., che già nell'Operaio del 29 luglio aveva esposto un piano di emergenza (dimissioni del governo Casati e sua sostituzione con un cacciare i re e lo straniero prima di poter "ordinare la geografia politica come crederemo"); e affermò inoltre la ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] chiesa erano ancora spoglie. Forse a causa della malattia di Annibale, questi piani non ebbero seguito, ma il F. mantenne la stretta connessione della famiglia con l'Ordine dei gesuiti e commissionò altri progetti artistici per loro conto. Il suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] addetti a procurare quella tale utilità che si chiama giustizia, ordine, tutela, in una parola, governo», producendo quindi «utilità» al liberalismo pone molti autori italiani su un piano inferiore rispetto agli economisti classici o alla tradizione ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...