Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] successivi, una contrazione della produzione dei vari paesi dell’ordine del 5-6%, la peggiore dalla fine della Seconda guerra anche in campo reale.
È anche ipotizzabile che i due piani coesistano: ci potrebbe essere un ‘livello globale’, nel quale ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] paesi con sistemi di mutue obbligatorie (si pensi al Piano Dekker olandese o alla riforma del sistema mutualistico tedesco . Tra i meno efficaci, spiccano i paesi mediterranei, nell’ordine Grecia, Spagna e Italia, e quelli ex socialisti dell’Europa ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] degli aspetti più problematici della globalizzazione, ci si sofferma di seguito su tre ordini di contraddizioni che, tanto sul piano interpretativo quanto sul piano concreto, hanno contrassegnato il fenomeno negli ultimi decenni: la tenuta e la crisi ...
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Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] posizione unitaria e si sono presentati al Palazzo di vetro in ordine sparso. Una maggioranza dei paesi membri, fra cui l’ inevitabilmente, arrivano eventi imponderabili, che sconvolgono i piani e contraddicono le previsioni degli esperti. Per questo ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] e appartenenti a tre continenti, sembra logorato. Sul piano commerciale, il bilateralismo ha prevalso sul multilateralismo inter- loro risorse di potenza – di dar vita a un ordine internazionale globale a guida americana. Dall’altro, in parte ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] del consumatore e quindi indurlo all’acquisto. Sul piano delle credenze e delle opinioni questo ha conseguenze traumatiche 2009 relativi al bacino di utenza di internet; la tavola è ordinata secondo il valore assoluto. Si scopre così che la Cina è ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] possono svilupparsi in un periodo di tempo relativamente breve, dell'ordine di pochi secoli. Altre specie e sotto specie si sono , spaziali e sociali siano coordinati reciprocamente su un piano di pari dignità. La progettazione urbana merita la ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] per le implicazioni a livello mondiale. Tali effetti interessano il piano della produzione, con eccedenze di prodotti agrari che non hanno come un'entità territoriale organizzata da una mente ordinatrice che mette insieme risorse fisiche e biologiche, ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] politici ed economici degli anni 1989-1993, rompendo il vecchio ordine politico e le sue relazioni economiche, hanno creato non solo di immigrazione. Il risultato in questi casi è, sul piano economico e sociale, l'aggravarsi di vecchi problemi e l ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] nella prassi della gestione amministrativa quotidiana le parole d’ordine dei loro statuti, a confrontarsi all’interno e hanno, invece, appoggiato la locale Fratellanza musulmana.
Sul piano internazionale il regime si è a riparato dietro allo scudo ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...