L’atto di amministrare od organizzare qualcosa.
Diritto
G. di affari La g. di affari altrui è disciplinata dal codice civile agli artt. 2028 ss. Con essa un soggetto, che abbia la capacità di contrattare, [...] dell’interesse non sia in grado di provvedervi da solo. In assenza di un esplicito divieto (purché non contrario all’ordinepubblico o al buon costume) da parte dell’interessato, la g. utilmente iniziata produce in capo al gestore l’obbligo di ...
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Bioetica
T. biologico (o t. di vita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] proprio corpo sono vietati quando cagionino una diminuzione permanente dell’integrità fisica o quando siano altrimenti contrari alla legge, all’ordinepubblico e al buon costume; l’art. 579, co. 1, c.p., a norma del quale chiunque cagiona la morte di ...
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I movimenti migratori possono assumere una connotazione individuale o collettiva; volontaria o forzata; interna o internazionale. Si configura una dimensione collettiva laddove sono intere popolazioni [...] come proporzionate allo scopo da perseguire, e risultino motivate dalla necessità di proteggere la sicurezza nazionale, l’ordinepubblico, la salute pubblica o diritti e libertà altrui (cfr., in particolare, art. 12 (3) del Patto sui diritti civili e ...
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In senso giuridico-sociale, soggetto del contratto di lavoro che si obbliga mediante retribuzione a prestare le proprie energie di lavoro, fisiche o intellettuali, alle dipendenze dell’imprenditore (l. [...] dello Stato, come pure quelle che limitano la libertà di circolazione delle persone per motivi di ordinepubblico, pubblica sicurezza e sanità pubblica. Oltre al diritto di spostarsi liberamente all’interno del mercato comune, il Trattato prevede una ...
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Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività [...] diritto internazionale privato, le n. di applicazione necessaria sono n. materiali interne che, diversamente dall’ordinepubblico, operano come limite preventivo al funzionamento del sistema. Escludendo ex ante l’applicazione del diritto straniero ...
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Diritto
I. industriali
Le i. industriali consistono in una soluzione nuova e originale di un problema tecnico mai risolto, o risolto in altro modo. Possono risultare in un nuovo prodotto, in un nuovo procedimento, [...] dell’i. a trovare applicazione in campo industriale. Infine, è lecita l’i. che non contrasti con norma imperativa, ordinepubblico o buon costume. Il requisito si considera non integrato quando l’i. non consenta alcun uso lecito.
Esclusioni dalla ...
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Il termine matrimonio in diritto civile può avere due differenti accezioni: con la prima, si intende il matrimonio-atto, ovvero il negozio giuridico con il quale un uomo e una donna dichiarano con le dovute [...] di un matrimonio celebrato all’estero tra persone dello stesso sesso perché “in contrasto con l’ordinepubblico interno”.
Voci correlate
Adozione. Diritto civile
Convenzioni matrimoniali
Divorzio. Diritto civile
Famiglia. Diritto civile
Negozio ...
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Diritto
A. ai documenti amministrativi I privati hanno diritto di prendere visione o estrarre copia dei documenti amministrativi utilizzati dalle pubbliche amministrazioni, cioè di «ogni rappresentazione [...] amministrativi all’a., quando esso possa pregiudicare interessi di particolare rilievo, quali la sicurezza e l’ordinepubblico, la difesa nazionale, le relazioni internazionali, la politica valutaria e monetaria, la riservatezza e la vita ...
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Distinzione, diversificazione o differenziazione, operata fra persone, cose, casi o situazioni.
Diritto
Principio di non discriminazione
Principio che vieta, in via generale, l’applicazione di un trattamento [...] non può essere assoggettato a trattamenti restrittivi e discriminatori che non siano giustificati da ragioni di ordinepubblico, di pubblica sicurezza e di protezione della salute.
La giurisprudenza della Corte di giustizia della Comunità Europea ha ...
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Dell'ordinamento giuridico si hanno sostanzialmente tre concezioni. La teoria normativa, che fa capo a H. Kelsen, lo definisce come un complesso o sistema di norme giuridiche positive generali (leggi formali) [...] pertanto giuridici in quanto riconosciuti, e sono riconosciuti in quanto non contraddicano ai principî e alle norme dello stato (morale, buon costume, ordinepubblico) e perseguano i suoi stessi fini di accrescimento e di sviluppo. Non sono pertanto ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...