ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] sociali e la durezza della repressione contro i repubblicani resero difficile un dialogo tra il Paese e il governo, l’ordinepubblico era lacerato dai residui delle bande realiste che esigevano ricompense per il loro operato. Fin dal luglio del 1799 ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] il 2 luglio 1820, quando scoppiò la rivolta a Nola, egli rimase fedele al re e operò per il controllo dell'ordinepubblico nella capitale. Accettò nel "nonimestre" alcuni incarichi militari: il 12 luglio ebbe il comando della guardia reale, il 14 il ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] i 3 Gran premi della montagna e giunse solitario a Aix-les-Bains, detronizzando Bobet. Nel frattempo, in Italia, l’ordinepubblico si normalizzò, con la revoca dello sciopero generale. Bartali divenne l’eroe del momento. E il 18 luglio ottenne la ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] dalle modalità stesse con cui si era giunti ad esso, era ulteriormente reso precario dal profondo turbamento nell'ordinepubblico generato dalla fine dell'assolutismo e, soprattutto, dalla mancata adesione e collaborazione dei liberali che, dopo le ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] , quando fu eletto nella Balìa, Petrucci fu membro dei Nove di guardia, magistratura incaricata di vigilare sull’ordinepubblico, e svolse un ruolo sempre più consistente nella Camera del Comune, l’organo deputato a garantire gli approvvigionamenti ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] di Mussolini alla Camera del 3 genn. 1925 partecipò con Mussolini, Federzoni e i responsabili dell'Ordinepubblico alla elaborazione delle misure repressive straordinarie contro gli oppositori.
La sua collocazione all'interno della nuova classe ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] . Grazie al sostegno del nuovo sovrano Vittorio Emanuele III, contrario a provvedimenti eccezionali in materia di ordinepubblico, Saracco poté proseguire la sua politica di conciliazione basata sulla lealtà alla monarchia e alle istituzioni liberali ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] il pontificato di Niccolò V; per il mantenimento dell'ordinepubblico a Roma nel 1458; per sentenziare nella controversia interna all'Ordine francescano tra conventuali ed osservanti; per mettere ordine tra le truppe al seguito di Pio II nel viaggio ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] proposte dal Cavour nel 1858, e si giustificò adducendo l'esigenza inderogabile di un rigore estremo nel controllo dell'ordinepubblico per non vanificare i risultati dell'azione politica e diplomatica in corso. Ancora una volta veniva in luce che ...
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TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] del tumulto antiebraico sollevato dalle sue prediche in S. Maria del Fiore. Generici timori per il mantenimento dell’ordinepubblico, ancora, furono all’origine, nel 1491, della richiesta inoltrata a Ludovico Sforza dai rappresentanti degli organi ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...