FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] di Nicolò Abbati al tempo della decorazione del palazzo pubblico di Modena (1546). Nel fregio, da datarsi verso Maria in Organo a Verona, raffiguranti La strage degli innocenti e Costantino ordina la strage dei bambini ebrei, del 1556, La cena di s ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] nel 1927, il C., partecipando di una sorta di "ritorno all'ordine", si diede ad una pittura naturalistica, in rapporto col clima dei salsesi. Alcuni esempi di pittura sono conservati in raccolte pubbliche: a Cà Pesaro a Venezia; alla Galleria d'arte ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] Calza Bini. Lontano da ogni astratta indagine di ordine teorico, l’insegnamento era lì impartito nelle forme quale redasse una dettagliata cronaca dello sviluppo urbano della capitale, che pubblicò in una serie di articoli apparsi, tra il 1947 e il ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] numero non precisabile di ritratti, ma certamente nell'ordine del 300-350); fra i più significativi di Accad. di Belle Arti in Firenze, 1891, pp. 4-12; A. Gatti, Artisti e pubblico, Bologna 1892, pp. 274-276; San Tommaso. Pala d'altare di A. C., in L ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] Fossi realizzò la sua prima importante opera in luogo aperto al pubblico: la grande tela ottagona, databile agli inizi del 1689, su cui salivano al cielo un drappello di religiosi del suo ordine vestiti di bianco, evento che spinse il santo a mutare ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] Halbherr e da Pernier, trovò riflesso in una serie di saggi pubblicati dal D. tra il 1907 e il 1909 sui Rendiconti dell' l'inventario ufficiale a seguito di una lunga crisi di ordine amministrativo che aveva travagliato la precedente gestione di G. F ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] piano regolatore, si fecero man mano più rari gli incarichi pubblici importanti e in linea di massima si andò anche modificando il , in duomo, catafalco in forma di tempietto di ordine toscano e addobbi per le esequie dell'arcivescovo Filippo Visconti ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] datata 29 giugno 1752, Public Library, La Valletta, Malta, pubblicata dal Mariani, 1932, p. 134). Sempre secondo il filippino "per risparmiare"; negli archivi dell'Ordine non si trovano però tracce della sua ordinazione. Sconosciuta è la data in cui ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] con quanto si conosce sinora: "del 1739 hebbe l'ordine di continuare la Magnifica Chiesa cattolica, la quale per alcuni 290), con tutta probabilità personalmente, illustrando il suo progetto pubblicato per la prima volta a Roma nel 1742 (Sentimento ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] traccia.Le opere successive citate dal Vasari sono, nell'ordine, la decorazione della cappella papale in S. Maria preminenza delle arti scritta (1548) a Benedetto Varchi che la pubblicò nelle Due lezzioni… quale sia più nobile arte…, Fiorenza 1549, ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...