GOVONE, Giuseppe
Piero Crociani
Nacque il 19 nov. 1825 a Isola d'Asti da una famiglia della piccola nobiltà, secondogenito di Ercole e di Francesca Mussi. Allievo della R. Accademia militare di Torino [...] : a differenza delle province continentali del Mezzogiorno non c'era il brigantaggio politico, ma la situazione dell'ordinepubblico era ugualmente precaria. Le agitazioni, nate nel clima arroventato seguito ai fatti dell'Aspromonte, si sommavano all ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni (Bonjohannes)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 marzo 1418 da Bongianni di Giovanni e da Simona di Giovanni Tosinghi, ambedue discendenti da antichissime famiglie magnatizie, [...] tra gli Otto di guardia e balia, la magistratura collegiale che presiedeva all'ordinepubblico. Da allora egli appare costantemente impegnato nella vita pubblica cittadina o come membro delle varie magistrature collegiali che costituivano l'apparato ...
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POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] arma politica. Quest’arma, almeno inizialmente, non funzionava a dovere e la truppa, anziché concorrere al mantenimento dell’ordinepubblico, si segnalava per la frequenza di prepotenze, truffe, furti, risse e omicidi (cartt. 489-490). Finalmente il ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] dopo la fine del contagio, per la ricostruzione del tessuto economico e per la soluzione dei vari problemi di ordinepubblico. Preside della deputazione "ad publica laboreria pro solevandis artibus" e membro della deputazione "pro iustitia civili et ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] osservanti: il 25 aprile di quell'anno venne nuovamente bandito dal duca con l'accusa di aver turbato l'ordinepubblico con le sue predicazioni, ma in realtà per aver trasferito quarantaquattro religiosi riottosi e, soprattutto, per aver preparato le ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV a Gubbio da Giacomo di Cante, del ramo dei Gabrielli di Cantiano (dal nome del castello di cui erano signori). Proveniva da una [...] di instabilità. Il ceto politico aveva bisogno che l'ordine fosse pienamente ristabilito e che si procedesse contro i responsabili a capitano del Popolo con poteri speciali di sorveglianza sull'ordinepubblico.
L'ufficio iniziò il 7 marzo 1379 e il G ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] l'applicazione di questo antico privile. gio ormai dilatatosi oltre misura con grave danno del prestigio dello Stato e dell'Ordinepubblico. Al foro secolare il C. rivendicò la competenza per reati come la bigamia, il furto sacrilego, le "stregherie ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] - in assenza di ogni altro potere legale - sperava di poter contribuire con la sua presenza al mantenimento dell'ordinepubblico. Domata dalle truppe l'insurrezione, il D. venne arrestato.
Il generale Raffaele Cadorna, inviato dal governo come regio ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] F. Molfese, Storia del brigantaggio dopo l’Unità, Milano 1966, ad ind.; R. Martucci, Emergenza e tutela dell’ordinepubblico nell’Italia liberale, Bologna 1980, ad ind.; Il Parlamento napoletano del 1848-1849. Storia dell’istituto e inventario dell ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] violenze. Da parte sua, Teodorico sembrava aver rinunciato (per scelta o per impedimenti) al suo ruolo di garante dell'ordinepubblico. Alla fine, il re intervenne a favore di Simmaco e si rivolse, fra l'altro, al patrizio Flavio Festo, uno ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...