DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] le guerre sia per le spese che imponevano all'Erario pubblico e per i danni che arrecavano ai loro commerci, primo ferì il secondo e uccise un suo servo (reato gravissimo per gli ordinamenti di giustizia). Citati in giudizio il 23 genn. 1295, il D. ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] Il 14 genn. 1581 il G. venne cooptato nell'ordine dei dottori di diritto civile e quindi abilitato a è questo il vantaggio dunque che deve essere perseguito per il pubblico benessere e che ha come propria finalità la conservatio naturae civilisque ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] e di compassione", dannoso per la protezione dell'ordine e della sicurezza sociale. Tuttavia i suoi scritti . C., premessi alle Cause celebri, I, Pisa 1843, pp. I-XLIV. Ne pubblica dei passi, assieme a lettere a lui dirette (per es. del Monti e del ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] , XI, pp. 727-734; Deposito, XII, pp. 212-236). Proseguì anche i suoi studi di storia del diritto pubblico: collaborò alla Storia del Piemonte con il saggio Gli ordinamenti giuridici degli Stati sabaudi (I, Torino 1960, pp. 485-562) e successivamente ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] appoggiato in vari modi l'autore e di averlo incitato a pubblicare i suoi lavori, apparve a Cremona la parte sui testamenti del l'ampio progetto, non realizzato, del duca d'Alba (1556) e gli ordini di Tomar (1581), a Madrid si fece il nome del C. per ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] ideali di una decisa battaglia civile per la riforma degli ordinamenti penali e processuali e per l'abolizione della pena di un appoggio, e dal quale ricevette una lunga lettera, pubblicata in seguito nel primo numero del Giornale per l'abolizione ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] la varietà degli argomenti, non distribuiti secondo un ordine logico, ma contraddistinti da una sconcertante casualità, tutt gli ultimi due, dei secc. XIV-XV, assai scorretti; sono stati pubblicati a stampa da F. Ubaldini, a Roma nel 1640. L'edizione ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] Dal novembre 194 assunse l'ufficio di sottobibliotecario a Pavia.
Nel 1914 pubblicò il saggio Cause e inizio della crisi della repubblica in Roma (in Il qualifica degni di tutela. A tali scopi l'ordine giuridico, e per suo tramite lo Stato, subordina ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] scientificità dell'opera del B., il suo fermarsi su istituzioni che appartengono più al diritto pubblico dei singoli Stati che all'ordinamento internazionale. Gioverebbe a questo proposito una valutazione della minore produzione giuridica del B., di ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] convento veneziano del Rosario (Vecchi, p. 369), riuscì molesto e scomodo al suo stesso Ordine, che in varie occasioni cercò di ritardare la pubblicazione dei suoi scritti e alla sua morte ne fece sparire la corrispondenza privata, divenuta troppo ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...