CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] appoggiato in vari modi l'autore e di averlo incitato a pubblicare i suoi lavori, apparve a Cremona la parte sui testamenti del l'ampio progetto, non realizzato, del duca d'Alba (1556) e gli ordini di Tomar (1581), a Madrid si fece il nome del C. per ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] la varietà degli argomenti, non distribuiti secondo un ordine logico, ma contraddistinti da una sconcertante casualità, tutt gli ultimi due, dei secc. XIV-XV, assai scorretti; sono stati pubblicati a stampa da F. Ubaldini, a Roma nel 1640. L'edizione ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] Dal novembre 194 assunse l'ufficio di sottobibliotecario a Pavia.
Nel 1914 pubblicò il saggio Cause e inizio della crisi della repubblica in Roma (in Il qualifica degni di tutela. A tali scopi l'ordine giuridico, e per suo tramite lo Stato, subordina ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] convento veneziano del Rosario (Vecchi, p. 369), riuscì molesto e scomodo al suo stesso Ordine, che in varie occasioni cercò di ritardare la pubblicazione dei suoi scritti e alla sua morte ne fece sparire la corrispondenza privata, divenuta troppo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] processo di formazione storica delle comunità e dei relativi ordinamenti: proprio alla luce del moderno diritto pubblico risulta, così, pienamente sancito il criterio dell’autonomia degli ordinamenti statali e, coordinandosi a esso il principio del ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] arcadica del B. non dispiacque neanche al Foscolo, il quale pure pubblicò un sonetto del poeta ferrarese nella raccolta Vestigi della storia del ed al padre Mola, procuratore generale dell'Ordine domenicano, il compito di redigere e stampare una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] dosaggio, nel nucleo interno del diritto, del gioco combinato di interesse privato e finalità di pubblico interesse perseguite dall’ordine giuridico anche in ragione della diversa e particolare importanza sociale dei beni.
Proprietà collettiva, res ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Gesù, che intendeva prendere il posto del soppresso Ordine gesuitico. Accoltovi, fu mandato nel dicembre di La prima, intitolata Vittoria Savorelli, istoria del secolo XIX, fu pubblicata anonima a Parigi nel 1841, ma è da attribuire sicuramente al ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] piano regolatore, si fecero man mano più rari gli incarichi pubblici importanti e in linea di massima si andò anche modificando il , in duomo, catafalco in forma di tempietto di ordine toscano e addobbi per le esequie dell'arcivescovo Filippo Visconti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] Da allora si moltiplicarono i progetti di ricerca, le pubblicazioni, le iniziative editoriali, gli incarichi, le conferenze . 421-37). Prese parte attiva al dibattito sulla riforma dell’ordine degli studi giuridici, cui dedicò, da par suo, due famose ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...