Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e la funzione economico-sociale del [...] di funzione e pertanto sono qualificabili solo in termini di struttura. La causa è illecita quando è contraria a norme imperative, ordinepubblico e buon costume; tale illiceità rende nullo il negozio (art. 1343 c.c.). Si ritiene che la causa possa ...
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Principio generale che riassume i canoni fondamentali di onestà, pudore e onore espressi dalla società in una data epoca, costituendo un limite all’autonomia privata. Poiché l’ordinamento giuridico non [...] buon costume possono essere annullate e la loro esecuzione può essere sospesa anche dall’autorità governativa (artt. 23, 25 c.c.).
Voci correlate
Autonomia privata
Ripetizione dell’indebito
Nullità. Diritto civile
Ordinepubblico. Diritto civile ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] Ma il fatto veramente nuovo è che l'attuazione di un ordine 'mondiale', a opera di avveniristici Stati sociali, non ancora ben di stages e di altre iniziative da parte di enti pubblici e privati a favore di soggetti che abbiano già assolto l ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] in pieno queste due posizioni, abbracciando anche tutto il vasto campo dell'ordinamento edilizio, della legislazione, della tecnica, degli approvvigionamenti, della sicurezza pubblica e dell'igiene. Di questo complesso di attività abbiamo un grande ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] di fuori della sfera statale, spesso in conflitto o in concorrenza con questa, in ordine all’elaborazione, implementazione e controllo delle politiche pubbliche. Rientrano in questo gruppo gli approcci di derivazione funzionalista o cibernetica, che ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] capacità e i propri mezzi. La polizia si scinde in due: la polizia di sicurezza, volta a mantenere l'ordinepubblico, e la polizia amministrativa, volta a prevenire e a reprimere frodi e adulterazioni nelle attività che riguardano l'agricoltura ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] processo di esautorazione delle cariche cittadine sottoponendole al controllo degli uffici curiali: in relazione alla risistemazione dell'ordinepubblico e della giustizia M. nominò il 27 aprile 1419 Ranuccio Farnese senatore di Roma, mentre il 24 ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] di Pistoia che Pio VI intendeva condannare formalmente. F. tentò di dissuaderlo, adducendo, il 16 maggio, gravi motivi di ordinepubblico; ma il suo appello non valse a far recedere il papa dalla sua decisione. Così la bolla di condanna Auctorem ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] che, a giudizio suo e dei suoi consiglieri, o siano contrarie al diritto di sovranità temporale o possano turbare l'ordinepubblico. Ha il diritto di convocare i concili, che sono l'organo supremo della Chiesa, ha finanche il diritto di parteciparvi ...
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] presupposti compete altresì al diritto internazionale privato, nelle cui dinamiche svolge un ruolo essenziale il limite dell’ordinepubblico con cui la pretesa alla continuità dello status familiare deve misurarsi. Anche in questo senso si evidenzia ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...