Teologo (Saint-Ghislain, Hainaut, 1625 - Lilla 1686); entrò (1653), dopo vicende di carriera militare, nell'ordine dei carmelitani scalzi e insegnò teologia nel collegio di Douai. Nel suo Pentalogus diaphoricus [...] (1678) sostenne che bisognava assolvere un penitente che si confessi ogni settimana dei medesimi peccati. L'opera, messa subito all'Indice, suscitò vasta polemica, anche dopo che C. ne pubblicò (1682) un'edizione francese corretta. ...
Leggi Tutto
Storico benedettino (Willingen, Baden, 1742 - abbazia di S. Paolo, Carinzia, 1825); prof. di teologia e di Antico Testamento in varie abbazie dell'ordine, scrisse la storia di quella di S. Paolo in Carinzia [...] e quella del vescovato di Costanza per la Germania sacra di M. Gerbert; pubblicò il Codex diplomaticus Alemanniae et Burgundiae (2 voll., 1791-95). ...
Leggi Tutto
Erudito benedettino (Venezia 1708 - Murano 1777), abate dei camaldolesi di S. Michele a Murano (1760), poi abate generale dell'ordine (1764). Pubblicò varî lavori storici, tra i quali vanno soprattutto [...] ricordati gli Annales Camaldulenses dal 907 al 1764 (9 voll., 1755-1773), in collab. con G. D. Costadoni ...
Leggi Tutto
Scrittore ascetico conventuale (Castrovillari 1550 - Cariati 1618). Prof. a Roma, a Padova (dove istituì la pia associazione della "Scuola compuntiva") e altrove, fu poi ministro generale dell'ordine (1593-1602), [...] infine vescovo (1602) di Cariati e Cerenzia. Pubblicò scritti ascetici, esegetici e prediche. ...
Leggi Tutto
TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] l'inizio degli anni Settanta si è assistito alla pubblicazione di una quantità di cristologie: ogni teologo degno un Dio la cui volontà e la cui legge s'inscrivono in un ordine naturale di cose, stabilito una volta per tutte e per sempre immutabile. ...
Leggi Tutto
Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] quando alcuni capi politici ribelli erano visti dal pubblico come reincarnazioni del profeta fondatore.
Dall'insieme dei dell'Africa e il Brasile, si riscontrano soprattutto due ordini di fattori storici in periodi distinti, promotori di corrispettive ...
Leggi Tutto
MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] più la tendenza a considerare gli uomini in sempre nuovi ordini di rapporti: in quanto membri di una nazione, o , p. 470 segg.); l'enciclica Pascendi dominici gregis (7 settembre 1907, pubblicata il 16; testo in Acta Sanctae Sedis, XL, 1907, p. 593 ...
Leggi Tutto
VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] tolleranza per i Valdesi con il divieto formale del culto, l'ordine di distruggere i templi e l'offerta a tutti i laici ed da Carlo Alberto con l'editto del 17 febbraio 1848 (pubblicato il 25). La situazione fatta ai Valdesi dallo Statuto del regno ...
Leggi Tutto
PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] . Si ricominciò di nuovo, e recentemente si è avuta la prova che il clima non è più lo stesso. La pubblicazione della lettera del cardinal Pizzardo (1959) con cui si ordinava di richiamare gli ultimi preti dal lavoro, non ha provocato nell'opinione ...
Leggi Tutto
VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] per il quinquennio futuro. Un caso solenne di voto pubblico sciolto in anticipo e quindi di più efficace valore costrittorio perpetuo e si trova soltanto nella professione religiosa e negli ordini sacri maggiori importa un vincolo più forte, che più ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...