CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] fu creato dallo zio cardinale in pectore e pubblicato l'11 dicembre successivo: ordinato diacono il 27 dicembre ebbe i titoli di S zio, che egli contribuì ad accrescere e che aprì al pubblico nel 1754, sia la propria celebre raccolta di stampe, ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] fu la volta di Otone e Milene; quanto alle commedie, nel 1759 pubblicò Il vero cavaliere e nel 1765 scrisse in francese la farsa École des che il 16 giugno dello stesso anno l'autore, per ordine del governatore O.F. Traun conte di Abensberg e della ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] sufficientemente vigilato, e si fissò pertanto che in seguito ogni scritto da pubblicare dovesse essere esaminato dall'Ordine (Bondatti, pp. 100 s.). Inoltre la linea di governo dell'Ordine del B. non era ben accetta a tutti. L'interpretazione ch ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] I. Nell’aprile del 1528 era a Lione, dove venne insignito dell’Ordine di S. Michele; nel settembre è ricordato in un’assise di principi satirico Exequiae seraphicae. Sepúlveda avrebbe difeso Alberto e pubblicato a Roma e a Parigi nel marzo del 1532 ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] gesto di C. una reazione alla continua, pesante ingerenza del card. Annibaldi negli affari dell'Ordine, una clamorosa protesta pubblica contro l'autoritaria protezione del porporato. Tali interpretazioni non sembrano tuttavia confortate né dagli Atti ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] nazionale Marciana di Venezia), nel quale, tra le altre cose, ordinava che i suoi esecutori testamentari acquistassero un locale nelle Mercerie, dove riporre e aprire al pubblico la sua raccolta di libri, antichità e strumenti astronomici (un elenco ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] (vol. II) Il Racioppi riscontrava nell'ordine dell'opera interruzioni, lacune e incongruenze ( Faloci Pulignani, S. de Comitibus, in Il Topino (Foligno), I (1885), 26 (pubblica la "vita" del C. di Bartolomeo Alfeo, inedita in un codice di Ancona); A ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] convento delle suore domenicane; il 28 apr. 1366 vi pubblicò la Legenda s. Agnetis de Montepolitano (in Acta sanctorum 'espressione di una scienza e di una civiltà che tendevano all'ordine e all'euritmia e che scoprivano in ogni cosa creata un ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] vicelegato di Avignone e in quell'occasione ricevette gli ordini sacri. Arrivò a destinazione il 15 giugno 1696. Durante solenne ingresso da porta del Popolo il giorno 19. Nel concistoro pubblico del 22 marzo il papa gli conferì il cappello e il 30 ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] e la Repubblica veneta nel dicembre 1486 e "pubblicato" agli inizi del 1487. Ma l'instabile Probae" ai benefici eccles., in C. Piana - C. Cenci, Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel Veneto nei secoli XIV-XV, Firenze ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...