La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] . Tra questi, il più emblematico e notorio è certamente l’invito, rivolto al generale Raffaele Cadorna per ragioni di ordinepubblico, a far occupare dalle truppe italiane anche la città leonina, rinunciando con ciò a un lembo del territorio romano ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Camera un disegno di legge per la difesa dello Stato. Tutti i partiti politici e i giornali che minacciavano l’ordinepubblico venivano soppressi. Sulla base di questo provvedimento la Camera deliberò di far decadere dalla carica i 125 deputati che ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] quella di tutti i popoli, né può dirsi custode della morale e dell’ordinepubblico quel Governo che condannando l’amor di Patria e contrastando l’esercizio delle virtù pubbliche, riesce a distruggere anche le virtù private»1.
L’appello di Farini non ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] , and Public Order in Counter-Reformation Milan, Leiden-Boston 2001 (trad. it. La conquista dell’anima. Fede, disciplina e ordinepubblico nella Milano della Controriforma, Torino 2004, p. 35 n.)
39 M. Duni, Tra religione e magia. Storia del prete ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] l’evidenza, per questo periodo, di un sistema parrocchiale.
Dal punto di vista giuridico, oltre a dirimere questioni di ordinepubblico, sappiamo con certezza che fin dal IV secolo i kat῾ołikos furono impegnati a dotare la Chiesa di una legislazione ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] . Tra le due fazioni, appena dopo l’elezione del nuovo vescovo, scoppiano risse di tale entità da turbare l’ordinepubblico, per cui interviene l’imperatore Massenzio mandando in esilio sia Eraclio sia Eusebio (quest’ultimo a Siracusa). Il numero ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] 3, pp. 314-316.
65 La scritta è riportata sulla prima pagina della settimanale della Dc del 10 luglio 1960.
66 Ordinepubblico e ordine politico, «L’Ordine civile», 2, 1960, 14, pp. 1-2.
67 Stato e rivoluzione, «Lo Stato», 1, 1960, 1, pp. 1-4.
68 Cfr ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] le forze politiche rappresentate in Assemblea, e con l’importante eliminazione, rispetto alla proposta originaria, del riferimento all’ordinepubblico, su cui nel recente passato si era fondata gran parte delle restrizioni alla libertà religiosa91.
I ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] esequie del duca. Rinunciando alla reggenza dello Stato di Sabbioneta, che teneva da dieci anni, si concentrò subito sull'ordinepubblico e sull'amministrazione della giustizia. Nel gennaio 1551 varò una prammatica contro il lusso per disciplinare l ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] ‘neo-comunitaristi’, è una logica conseguenza.
In questo clima di religione civile, o di religione a fini identitari o d’ordinepubblico, i problemi della laicità non sono solo più quelli posti da una Chiesa che rivendicava spazi, oltre che per l ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...