FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] e sui più svariati argomenti; nel 1611, presso lo stampatore A. Riccio di Cosenza, pubblicò un libro di devozione dedicato al generale dell'Ordine E. Silvio: le Meditationes, preces, et exercitia quotidiana, una raccolta di preghiere e riflessioni ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] che doveva uscire nel 1516 - terzo centenario dell'approvazione dell'Ordine domenicano - comparve invece l'anno seguente.
Nel 1519 l , poi da un religioso anonimo accresciuta fino al 1576 e pubblicata a Venezia nel 1577, uscita infine con una nuova e ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] attività come predicatore e compose la prima opera destinata al pubblico, Vindiciae Areopagiticae, che vide la luce a Roma nel C. cercò di metter fine ai contrasti fra i vari Ordini, specie tra i cappuccini, protetti dalle autorità francesi, e ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] gli studi e, conosciuti i cappuccini veneti, chiese l'ammissione al loro Ordine, nel quale fu accolto il 18 febbr. 1575 con il nome di aulico dell'elettore di Sassonia Cristiano II - che aveva pubblicato a Dresda due prediche contro di lui e contro ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] del conclave del 1° dic. 1799-14 marzo 1800 venne ordinato sacerdote e nel concistorio segreto del 3 apr. 1500 scelse VII. Da questo atteggiamento filoaustriaco, del resto pubblicamente dichiarato, si attendeva concreti vantaggi di carriera, ossia ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] rifiutando ogni ricompensa, chiese soltanto alcuni benefici per il terz'ordine e un breve del papa con il quale lo si dispensava accettare altre cariche ecclesiastiche.
Pochi anni dopo, egli pubblicò la sua opera più importante, la Summa casuum ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] 8, 1873, vol. XI, p. 584), rivelò ad un pubblico più vasto la statura intellettuale del D'Annibale. Anche il futuro Leone III, pp. 704-09) e attribuita al Ballerini sottolinea l'ordine scientifico con cui è disposta e trattata la materia, la ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] fra tutti i vescovi del Regno, desidera fare atto di adesione al nuovo ordine di cose". Ciò avvenne puntualmente e il 20 sett. 1860 il Giornale officiale di Napoli pubblicò con notevole rilievo l'atto di adesione del C., datato 18 settembre.
Secondo ...
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BONOMI, Ermete (Ermes, Hermes)
Luciano Guerci
Nacque probabilmente a Milano nel 1734 da Giovanni e Angela Rosnati (l'anno si ricava indirettamente da un documento anagrafico del 1811, il quale ci informa [...] dopo poco meno di un anno, il 20 marzo 1799, l'Ordine dei cisterciensi venne soppresso. Seguì la diaspora dei suoi membri e il lasciato inedito dal Fumagalli, non mancò di dare "un pubblico attestato di riconoscenza" al B., che gli aveva fornito ...
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PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] di A. Peršič - S. Piussi, 2007) o da quella gallica-irlandese (Stella), in ordine a una migliore fruizione della poesia religiosa da parte di un pubblico popolare. I suoi ritmi divennero un modello, soprattutto oltralpe, e – se così va interpretata ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...