CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] egli donò poi alla Biblioteca Ambrosiana di Milano), che venne pubblicato sulla Vita nuova nel 1876.
Di questo periodico letterario, da le esigenze scientifiche in favore di un ordinamento troppo sensibile agli aspetti educativi del patriottismo. ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] dal marzo 1778) nel 1779, presso H. Fougt, cavaliere del Real Ordine Wasa.
L'opera, in seicento esemplari tutti donati dall'autore, ebbe subito uno straordinario successo di pubblico e a nulla valsero i tentativi della Serenissima di frenarne la ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] come strumento per debellare il "pericolo bolscevico" e per ristabilire nel Paese "l'ordine e la disciplina" di continuo turbati dagli scioperi, specie nei pubblici servizi, e dalle agitazioni operaie e contadine. Nel medesimo tempo era convinto che ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] di Rienzo di F. Papencordt; lo storico del Vespro M. Amari, ministro dell'Istruzione pubblica che nel 1864 propose il G. per la nomina (rifiutata) a cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Il G. non era il primo a occuparsi della storia ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] ruolo importante nella commissione sugli abusi del sacramento dell'ordine e in quella sulla revisione della riforma.
Durante l sul tema della residenza del clero, sul quale nel luglio 1568 pubblicò la bolla di Pio V. Malgrado queste premesse, l'azione ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] repos auquel M. de Brême a acquis tant de droits".
Lontano dalle cariche pubbliche (tenne soltanto la carica, affidatagli da Vittorio Emanuele I, di gran tesoriere dell'ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro), visse allora da gran signore e filantropo ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] nell'Archivio Colocci). Tornato a Iesi, frequentò le scuole pubbliche e poi le facoltà giuridiche di Napoli, Roma e Pisa del C. sono conservate nella Biblioteca Colocci di Iesi. Nell'ordine: Diario, 1871-1941: cinquantuno quaderni, con inizio dal 1871 ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] tra i programmatori delle più delicate operazioni di governo.
Per ordine del Botta Adorno, ma su iniziativa del Neri, nel il sale. Si sarebbe dovuto procedere all'abolizione del debito pubblico (gravoso per gli interessi e i costi di gestione) sulla ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] le sue accuse contro il ministro, precisando che l'ordine di arresto del Ribera era partito direttamente dal trono; n. s., X (1923), pp. 87 ss.; R. Colapietra, Vita pubblica e classi politiche del Viceregno napoletano (1656-1734), Roma 1961, p. 146 ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] -sociale dei componenti i dodici priorati che gestirono la cosa pubblica nel periodo del dominio di fatto del D. (dal 15 . 3, XVII (1976), pp. 71-75; P. Parenti, Dagli Ordinamenti di giustizia alle lotte tra bianchi e neri, in Ghibellini, guelfi e ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...