Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] contro un’utopia che richiede invece un’ipotesi di ordine sociale al di là di quelli esistenti. L’ vent’anni, una forte immigrazione dalla campagna in grave crisi, uno spazio pubblico che occupa solo l’1% della superficie urbana (S. Mehta, Mumbai ...
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Abitazione
Antonio Tosi
Introduzione
La molteplicità di termini che molte lingue conoscono per indicare l'abitazione rivela la complessità della nozione. Al di là delle sue elementari funzioni di riparo, [...] partire dal XVIII secolo.
Tra il XVIII e il XIX secolo due ordini di processi sostengono e determinano le nuove forme dell'abitare. L'uno a oggi: il 45% è stato prodotto da enti pubblici, il 20% da cooperative. Inoltre il governo ha sviluppato ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] basti ricordare che, se si tratta di un’opera pubblica, una volta che l’architetto ha elaborato la sua appare il Paese degli architetti per eccellenza, con oltre 123.000 iscritti agli ordini (in Germania sono poco più di 50.000, in Spagna 32.000, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] , grigio, blu) su sfondo bianco gesso: un gesto pubblico, inteso ad affermare ed esaltare il lavoro femminile. I linguaggio è la risultante di una pluralità di fattori d'ordine economico, sociale, storico e simbolico. Il passaggio dalle soluzioni ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] degli edifici teatrali, nell'agorà ed in genere negli edifici pubblici. Una proedria lignea, oltre che ad Atene, esisteva a . presso il tempio di Apollo fosse soltanto uno spazio senza ordine davanti alla scena; e per parecchio tempo forse i sedili ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] 1339, ha dipinto, nella Sala dei Nove del Palazzo Pubblico di Siena, un grande affresco che rappresenta una visione ideale eroi che hanno fatto grande la città, in un insieme ordinato che simboleggia il trionfo della potenza ateniese sul caos.
Arte ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] e pratiche costruttive, non meno che nessi di ordine religioso e socioculturale fra le singole comunità – il delle dimore episcopali, in concomitanza con l’accresciuto potere pubblico del vescovo e con il carattere di concorrenzialità che esso ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] intorno al cortile, delimitato da un peristilio a doppio ordine, uno per ciascuno dei piani della casa. Le , La casa dei Romani, Milano 1990; P. Gros, L'organizzazione dello spazio pubblico e privato, in G. Clemente - F. Coarelli - E. Gabba (edd ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] generica, se non desueta. Nel tentativo di mettere ordine in un lessico così variegato, specchio di un dibattito della crescita mette a dura prova la capacità delle pubbliche amministrazioni di fornire infrastrutture adeguate. Se anche questi centri ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] , da Agrippa in poi, per i grandi edifici pubblici.
Verso il 120 d. C., Adriano eresse in p. 56 ss.).
Corinium: b. a tre navate, divise da colonnati d'ordine corinzio, con abside semicircolare su un lato corto (F. Haverfield, in Archaeologia, ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...