FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] di Pistoia che Pio VI intendeva condannare formalmente. F. tentò di dissuaderlo, adducendo, il 16 maggio, gravi motivi di ordinepubblico; ma il suo appello non valse a far recedere il papa dalla sua decisione. Così la bolla di condanna Auctorem ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] che, a giudizio suo e dei suoi consiglieri, o siano contrarie al diritto di sovranità temporale o possano turbare l'ordinepubblico. Ha il diritto di convocare i concili, che sono l'organo supremo della Chiesa, ha finanche il diritto di parteciparvi ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] il pontificato di Niccolò V; per il mantenimento dell'ordinepubblico a Roma nel 1458; per sentenziare nella controversia interna all'Ordine francescano tra conventuali ed osservanti; per mettere ordine tra le truppe al seguito di Pio II nel viaggio ...
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BENSA, Paolo Emilio
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Maurizio, il 27 marzo 1858.
Il padre, nato a Porto Maurizio il 22 sett. 1813, laureatosi in legge a Genova nel 1839, aveva proseguito gli studi [...] si incontrava con le sue "convinzioni di impenitente liberale individualista", aveva guadagnato tuttavia la sua fiducia col ristabilimento dell'"ordinepubblico" e del "sentimento nazionale".
Il B. morì a Genova il 17 gennaio del 1928.
Fonti e Bibl ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] sua mensa, a gruppi di dodici, per obbligarli al dialogo. Rigorosa fu la sua opera nella difesa dell'ordinepubblico: riformò il costume di eseguire in singole occasioni più sentenze capitali e dispose che venissero invece applicate singolarmente con ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] le organizzazioni bracciantili socialiste e i mezzadri repubblicani in Romagna e, in generale, per la tutela dell'ordinepubblico in occasione degli scioperi ferroviari, agrari e industriali della primavera 1910.
L'intervento di Giolitti alla Camera ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] . E al principio del 1483 venne eletto fra i sei gentiluomini per Porta che dovevano provvedere al miglioramento dell'ordinepubblico che a Perugia andava sempre più deteriorandosi. Nello stesso anno risulta che il B. fu avvocato del Comune. Nel ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] 27 luglio 1471, Nardini tornò a Roma, dove i conclavisti lo nominarono commissario dell’Urbe – con funzioni di controllo dell’ordinepubblico – durante il conclave dal quale il 9 agosto uscì eletto Francesco della Rovere che prese il nome di Sisto IV ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] di guardia e balia, la magistratura cui era affidato l'ordinepubblico; dal gennaio 1497 fu membro dei Dieci di balia, apertamente la sua opposizione al Soderini, né mai rifiutò gli incarichi pubblici. Il 25 genn. 1504, in seguito alla morte del duca ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] (ora, parzialmente in Scritti, II, pp. 101-266), rassegne corredate da ricche note bibliografiche in merito all'ordinepubblico, alle persone giuridiche e al regime patrimoniale tra coniugi. Si interessò anche del problema del "diritto risultante ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...