DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] di Napoli nei confronti di questi organismi. Formato da elementi moderati, aveva come precipuo fine quello di tutelare l'ordinepubblico e di rastrellare fondi per il sostentamento della guardia nazionale.
L'arrivo del D., reduce da un giro di ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] del vescovo di Cefalù di risiedere a Palermo.
Faceva parte dei compiti del giustiziere anche il mantenimento dell'ordinepubblico nella sua provincia. Appena entrato in carica, il D. procedette contro i Saraceni del retroterra siciliano, imputati di ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] , volontario per un anno nel Savoia cavalleria, restò impressionato dall'impiego del suo reparto intervenuto in servizio d'ordinepubblico per disperdere una dimostrazione di lavoratori. Nel 1914 si iscrisse a giurisprudenza all'Università di Pavia e ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] adesione all'esecutivo, sottopose a severe critica l'azione politica del governo, specialmente in materia di ordinepubblico, denunciando l'ordinamento della milizia e auspicando la fine delle impunità fasciste. Il 7 maggio 1925, sempre sullo stato ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] del potere esecutivo nel dipartimento del Reno, con il compito di vegliare all'esecuzione delle leggi e all'ordinepubblico, di controllare l'operato delle amministrazioni locali e di stimolare il patriottismo e lo spirito civico: incarico quanto ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] quelle grige e anonime di un ufficiale di un piccolo esercito, i cui compiti erano soprattutto di parata e di ordinepubblico. Ma la relativa rapidità della carriera sembra mostrare che egli godeva della piena fiducia delle autorità toscane. Il 4 ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] " (ibid., 231, c. 93), ma si può ipotizzare che si trattasse di funzioni di pattugliamento del territorio a salvaguardia dell'ordinepubblico, simili a quelle esplicate nel Valdarno qualche anno prima.
Il 1° genn. 1391 il G. fu eletto per la seconda ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] ascesa di Hitler al potere furono adottate leggi di emergenza per proibire le pubblicazioni che mettevano in pericolo la sicurezza nazionale e l’ordinepubblico. Famosi scrittori e artisti antinazisti furono estromessi d’autorità dall’Accademia delle ...
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GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] sue mani, il G. provvide a risarcire i danni compiuti dai mercenari teutonici durante le operazioni condotte per ristabilire l'ordinepubblico. Furono allora pagati, a questo fine, circa 600 fiorini d'oro, come risulta da una delibera del 29 agosto ...
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CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] 49, quando si formò il governo provvisorio; si associò alla volontà del Consiglio generale, ma solo "per conservare l'ordinepubblico, il rispetto alle leggi e al Principe"; e, in risposta a un intervento del Guerrazzi, replicò esigendo che rimanesse ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...