L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] e sono verosimilmente determinate da fattori diversi – tradizioni architettoniche e pratiche costruttive, non meno che nessi di ordinereligioso e socioculturale fra le singole comunità – il cui rispettivo contributo non è quantificabile a priori ed ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] o sminuire. Nella concezione dei primitivi le ragioni che sono alla base della produzione di statue saranno sempre d'ordinereligioso o magico. Non diversamente nel mondo greco, almeno sino al maturo arcaismo, non incontriamo statue che non siano ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] le sue osservazioni e infine morì nel 1716.
Charles Plumier nacque a Marsiglia nel 1646. A sedici anni entrò nell'ordinereligioso dei minimi e poté così proseguire i suoi studi. Si recò a Roma, studiò matematica e botanica, erborò in Provenza ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] gli uomini di medicina che sono giunti a condividere tale opinione. (Simpson 1847, p. 3)
Le preoccupazioni di ordinereligioso vennero tuttavia superate abbastanza in fretta. A stabilire un illustre precedente fu nel 1853 la regina Vittoria, che ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie nella teoria medica
Danielle Jacquart
Le malattie nella teoria medica
Avicenna, grazie alla definizione secondo cui la medicina è la scienza che [...] della sua propagazione, senza tuttavia rimettere in discussione la sua eziologia tradizionale. Al di là delle reticenze di ordinereligioso e, in particolare, dell'influenza del celebre ḥadīṯ (detto del Profeta), secondo cui "Non ci sono trasmissioni ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] universitario, la bramata fama di santità" (Contini).
Un'aspra polemica atteggia i riferimenti alla vita comunale e sociale, all'ordinereligioso e alla Chiesa; il corpo e la carne sono guardati "con senso di paura e di inimicizia" (Getto), come ...
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Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] hanno a che vedere con affermazioni identitarie e con domande di riconoscimento - spesso simultaneamente - principalmente di ordinereligioso, etnico, linguistico e nazionale. Il successo del multiculturalismo negli Stati Uniti si spiega col potere ...
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povertà (poverta; povertade; povertate)
Dabney G. Park
Raoul Manselli
Il termine p. e i suoi affini sono usati da D. con valori molteplici.
1. Come figura allegorica designa madonna Povertà (Pd XI 74), [...] di Muret, eremita, dopo aver a lungo predicato per la Francia, organizzò un ordinereligioso, quello che si disse appunto di Grammont, ove uno dei cardini dei suoi ordinamenti era un tentativo di compromesso fra la p. cenobitica e quella totale. Un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] statuto che vincola strettamente i suoi membri a regole e tradizioni, come del resto anche chi appartiene a un ordinereligioso aderisce a una ‘regola’.
Solo così sono in grado di mantenere la compattezza per esercitare anche potere politico nella ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] inoltre la necessità di comminare le pene previste non solo ai singoli missionari trasgressori ma anche all'intero Ordinereligioso di appartenenza che tollerasse il loro comportamento: in questo modo perseguiva l'obiettivo di colpire in particolare ...
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religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...