PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] momento, irrealizzabile; ma ora, nel movimento degli spiriti suscitato dalla riforma luterana in particolare contro gli ordinireligiosi, poteva essere abbordato con probabilità di successo. Le idee luterane avevano cominciato ad aprirsi una strada ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] al libro di Geremia e di varî scritti di carattere religioso, come compilatore di un Corpus iuris (Datastanagirkh), nel poetico-musicale, quale si doveva poi vedere completamente raccolto e ordinato nel libro che nel sec. XI fu chiamato da Paolo ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] Medioevo a servizio quasi esclusivo delle chiese o delle comunità religiose. Le nuove esigenze della vita fanno sì che gli artisti fine.
Venezia nel '700 è un centro cosmopolita di primo ordine, paragonabile a Parigi e a Londra; e come quelle capitali ...
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NEW YORK (A. T., 132-133)
Piero LANDINI
Anne FITZ GERALD
Salvatore ROSATI
Luigi COLACICCHI
Henry FURST
Piero LANDINI
Henry FURST
YORK La più importante città degli Stati Uniti, la seconda del [...] , è da rammentare che la prima biblioteca di New York in ordine di tempo fu la Corporation Library, istituita nel 1697-1701 nel sacra; nate tutte per impulso del movimento musicale religioso che ebbe inizio nella chiesa episcopale. Di carattere ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] , e, rinnovando la ferocia di Mitridate del Ponto, ordinò di trucidare quanti Romani si trovassero nel suo territorio. , e quindi la sua storia civile si confonde con quella religiosa. Nondimeno alcuni fatti salienti sono da mettersi in rilievo.
I ...
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KANT, Immanuel
Pantaleo Carabellese
Filosofo tedesco, nato in Königsberg (Prussia orientale) il 22 aprile 1724, quarto tra i nove nati in un ventennio dal matrimonio del sellaio Giovanni Giorgio di [...] senso che il soggetto crei lo spazio e il tempo per ordinarvi le cose. Se questo dicesse, il senso non sarebbe più ricettività reciprocamente. Ogni sistema di morale, sia edonistico sia religioso, che rinneghi alla volontà questa capacità di darsi ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] quelle della trabeazione, nel che consiste l'ordine. Gli ordini sono perciò figli del naós, più specialmente Mohenjo Daro, nulla si sa circa gli edifici religiosi di questo periodo. La costruzione religiosa più antica dell'India è datata al periodo ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] cui si accoglie la sposa; egli è ammesso alle cerimonie religiose della famiglia e un reciproco vincolo sacrale lo lega al gli schiavi (tonsores), di preparar loro i cibi e di tenerne in ordine i vestiti.
La "familia urbana". - Più divisi, com'è ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] il suo nome all'anno. Un'analogia si riscontra nella storia religiosa più antica dei Romani, presso i quali il sacerdote, che coloro che presiedono, e inoltre di banchi disposti in bell'ordine per i fedeli. Soprattutto egli stabilì nel mezzo l'altare ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] La Sirenetta di Gabriele D'Annunzio ne diede la parola d'ordine nel '98: "per cantare solamente"; ma già l'anno interpretare l'oggetto creato come pezzo di natura. Esaltato come spirito religioso e come artista, ma non compreso come critico d'arte, ...
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religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...