ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] a una sollecita spedizione dei brevi papali, istituì il collegio degli "Scriptores brevium apostohcorum" (1 apr. 1493). Favorì gli Ordinireligiosi, come gli agostiniani, a cui diede in perpetuo l'ufficio di sacrista del Sacro Palazzo, e i minimi di ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] nel 1780 Ferdinando IV gli conferì la commenda del R. Ordine costantiniano. Questo tiepido riconoscimento della corte non salvò il F. gli apporti delle religioni rivelate monoteiste. La tensione religiosa e civile e la ritualità e la simbologia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] che gli vietava, in quanto figlio illegittimo, di assumere gli ordini sacri, diventa priore e poi pievano (1448). Durante i quasi stereotipato, di definire le virtù assieme amministrative, religiose, economiche e politiche dei mercanti e degli uomini ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] un dibattito che nelle settimane seguenti toccò il tema della predicazione, suscitando forti polemiche fra appartenenti agli ordinireligiosi e vescovi, prima di giungere al decreto del 17 giugno 1546 sulla lettura della Bibbia e sulla predicazione ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] nulla gradite a Roma. Poco tempo dopo, dall’Inghilterra giunsero nuove correnti teologiche, grazie a un religioso gesuita, poi in rotta con il proprio ordine, George Tyrrell. In Italia il maggiore esponente di tale linea fu Ernesto Buonaiuti; ma in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] del papato. Dell’Italia si illustrano le autorità civili e religiose, gli apparati di vertice (leggi, monetazione, imposte, tribunali, milizie, la cavalleria e i duelli), ordinamenti di comuni e signorie; vita privata e associata della popolazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] comune, un «giudizio senz’alcuna riflessione, comunemente sentito da tutto un’ ordine, da tutto un popolo, da tutta una Nazione o da tutto fede cattolica, l’insistenza sul necessario fondamento religioso del vivere civile contro l’ipotesi di Pierre ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] IV e Sergio II. Adriano al tempo di Gregorio IV, che aveva ordinato suddiacono B., era già, e dall'842, prete cardinale del titolo di gli imperatori di Bisanzio avevano imposto: il rito religioso non poteva essere celebrato se non erano presenti i ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] . Terminato a Mantova il corso di teologia, l'A. fu ordinato prete il 22 giugno 1851.
Il clero mantovano in mezzo al quale Soltanto con essa il distacco dell'A. dalla fede religiosa appare cosciente e radicalmente compiuto.
L'opera ora presentata ...
Leggi Tutto
GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] repubblicana, ma fu per questi stessi motivi che si avvicinò al Partito comunista: per una scelta di ordine anzitutto morale e, alle origini, religiosa. Pur nel dissenso con il Partito comunista nella valutazione dell'articolo 7, Garin vide in esso ...
Leggi Tutto
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...