BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] di contatto tra la pratica dell'orazione mentale e le sue idee religiose, il fatto è che il B. fece i suoi primi . 293 s.). Fu imbavagliato, ammanettato, e trascinato via per ordine dell'inquisitore. Le pene variarono tra il carcere perpetuo e la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] 410-12).
Gramsci, l’occupazione delle fabbriche e «L’Ordine nuovo»
Alla realtà, peraltro immaginata più che conosciuta del è stato definito a sua volta «un laico religioso»: F. Traniello, Gobetti, un laico religioso, in Cent’anni, 2004, p. 44). ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] di Padova, si trasferì in quello di Brescia, dove fu ordinato sacerdote (1592) e completià gli studi teologici.
Sul finire del era intervenuto a sostegno di Grozio e di una pacificazione religiosa presso il re d'Inghilterra e gli stati generali delle ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] libello, Bue pedagogo, del padre Appiano Buonafede dell'Ordine dei celestini (del quale fu poi procuratore generale), negli stati italiani, i quali non gioverebbero alla fede religiosa e certamente nuocciono alla vita sociale ed economica.
Non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] se si combatte per giusta causa o perché ciò sia stato ordinato dal princeps. Poiché, tuttavia, la iusta causa tende a vedevano nei Turchi un nemico quoaddem fide, per motivi religiosi, piuttosto che un nemico permanente per il suo intrinseco agire ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] originale e vigorosa del giansenismo italiano" (Codignola, Carteggi, I, p. CIV), tale da occupare un posto di prim'ordine nella storia religiosa fra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo. Confluivano in lui anzitutto la tradizione spirituale ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] Firenze proseguì a frequentare la corte e ambienti religiosi. La madre spirò nel 1566, lasciandolo libero il possesso in S. Giovanni in Laterano, Roma 1605.
A. Strada, Ordine tenuto nell'accompagnar N.S. papa XI, per il possesso di S. Giovanni ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] del De vi trovarono un tenace avversario in un religioso veneziano, il matematico Stefano degli Angeli, che scrisse , prevedendo la pena di morte in caso di loro ritorno, ed ordinò la confisca dei loro beni. Il B. si trasferì momentaneamente in ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] C. per la casa d'Aragona e la sua concezione religiosa intesa come esaltazione della fede cattolica, anche nelle forme esteriori . Come si è detto il C. era protettore dell'Ordine domenicano dal 1478 e come tale superiore diretto del frate ferrarese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] coercizione delle coscienze, e più efficace nel garantire una pace ordinata, in quanto fondato non solo su un sapere originario e una fase precisa e più generale della vita culturale e religiosa italiana, la vicenda di Patrizi rappresenta senz’altro – ...
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religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...