Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] delle restrizioni portò naturalmente a un inflazionarsi del grado, e portò sia al declino dell’ordine equestre sia allo stabilirsi di differenze all’interno dell’ordinesenatorio.
22 Eus., v.C. III 48, in cui si legge della fondazione di molte chiese ...
Leggi Tutto
Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] morti senza lasciare eredi. Un’ulteriore ragione di crisi è dovuta al fatto che Costantino, avendo reso accessibile l’ordinesenatorio a un numero sempre maggiore di cariche, consentiva ai decurioni più ricchi che fossero entrati a farne parte di ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] , si trattava di magistrature inferiori, in quanto di spettanza del Maggior Consiglio e non dell'ordinesenatorio (altri tre Grimani suoi omonimi, tutti esponenti di rami meno doviziosi e pertanto di più contenute ambizioni politiche, ricoprirono ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] all’alta gerarchia dell’Impero – anche se invisa ai ceti urbani, di cui Libanio è esponente, e all’ordinesenatorio – una stabilità che portò a consolidare la prassi di successioni dinastiche e di convergenze matrimoniali fra gruppi dinastici diversi ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] che aveva ormai conseguito, tanto più che nei mesi di assenza venne regolarmente eletto ad altre importanti cariche dell'ordinesenatorio, dalle quali si dimetteva il 31 dicembre per divenire savio del Consiglio l'indomani: savio alle Acque il 2 ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] accettò infatti la nomina a capitano di Bergamo, che lo avrebbe portato a far parte dell'Ordinesenatorio senza sottoporsi all'abituale tirocinio del saviato agli Ordini.
Nella città orobica il D. si trattenne dal 12 febbr. 1708 all'11 giugno dell ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 12 ag. 1652 da Giovanni Battista del procuratore Alvise, appartenente al ricco e prestigioso ramo ai Carmini, e da Chiara Soranzo di Andrea. Poiché [...] F. iniziò la carriera politica ricoprendo il saviato agli Ordini, che di solito rappresentava la prima tappa del cursus il F. venne puntualmente eletto a cariche spettanti all'ordinesenatorio, di lunga durata e di tutta tranquillità; fu così ...
Leggi Tutto
imperatore
Nome assunto dai sovrani successori di Augusto nel governo di Roma e più volte ripreso per designare la somma autorità politica. Col nome di i. fu indicato originariamente in Roma antica chi [...] speciali privilegi: il diritto di raccomandazione di candidati alle magistrature, di aggregazione dei propri protetti all’ordinesenatorio. Era oggetto, specie nelle province, di un culto religioso, che aveva però carattere sostanzialmente politico ...
Leggi Tutto
BARBARO, Marco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 15 giugno 1754, patrizio di modeste fortune, ma di vivo ingegno e di temperamento libero e audace, intraprese la carriera giudiziaria e avvocatesca, [...] passò compongono la perfetta carriera dei patrizi veneziani del secondo ordine, detto anche dei Quaranta: e della nobiltà giudiziaria giustizia, le maniere meno fini di quelle dell'ordinesenatorio ma più vivaci e umanamente più aperte e libere ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] crea solchi molto profondi. Le opere principali di scultura di questo periodo sono i grandi sarcofagi ordinati dalle famiglie senatorie o militari, esaltanti le imprese dei generali in battaglia o la fedeltà coniugale, oppure genericamente simbolici ...
Leggi Tutto
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...