Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] signore inviò su essi la Parola dell'Intelligenza; diede al vento l'ordine di calmarsi, e il vento fece venire il suo soffio verso retorica fu una delle discipline di cui la Chiesa si servì per farsi accettare sia dagli intellettuali sia dal popolo. ...
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Il futuro della guerra e le guerre del futuro
Luigi Bonanate
La guerra ha ancora un futuro?
La guerra non ci lascerà mai: questa è l’amara constatazione che giunge a noi dopo un secolo di contraddittorie [...] che non sia destinata a innovare la struttura dell’ordine internazionale. Ne deriva che l’ipotesi della scomparsa metterà dunque in discussione che ciò a cui la guerra è servita per millenni – realizzare grandi disegni di potenza, imporre le proprie ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] gli altri scopi che essi perseguono sono in sott'ordine rispetto all'ideologia: se questa viene meno, si di forza che restava tale anche in caso di insuccesso, se era servita a far prendere coscienza dei problemi ai partecipanti e a far maturare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] esserlo, oppure una parte è più debole ma si serve di mezzi illeciti per sopravvivere a carico dell’intera Attilio Cabiati: un economista liberale di fronte al crollo dell’ordine economico internazionale, «Il pensiero economico italiano», 2004, 2, pp ...
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La riforma del giudizio civile in Cassazione
Antonio Carratta
Negli ultimi anni il processo civile italiano è stato sottoposto a numerosi e sostanziosi interventi di riforma, tutti sempre giustificati [...] di interlocuzione orale con il collegio), e che era servita – nel 2006 – per tacitare i dubbi che /2017, cit.; Cass., 9.8.2017, n. 19761).
19 Picardi, N., L’ordinanza opinata nel rito camerale in Cassazione, in Giusto proc. civ., 2008, 322 ss.; Punzi ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] infine componimenti vari di Basinio, Aurelio Trebanio, Taddeo servita bolognese, Roberto Orsi, Guarino: tutti testi malatestiani stata data nessuna spiegazione.
Bibl.: Si citano in ordine cronologico gli scritti eruditi che trattano con una certa ...
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Maria Beatrice Mirri
Abstract
In questa voce sono esaminate la corruzione in atti giudiziari e l’istigazione alla corruzione, tra le novità più rilevanti della riforma del 1990, mentre la l. n. 190/2012 [...] potessero rimanere impuniti, ex art. 115 c.p. in ordine alla istigazione non accolta, fatti tendenti ad insidiare il classifica mondiale della percezione della corruzione. Non è dunque servita tutta la mobilitazione dei tempi di Tangentopoli, né l’ ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (v. vol. VII, p. 320)
C. Vismara
Si dà notizia dei recenti scavi compiuti nelle principali s. palestinesi e della diaspora.
palestina. - gamla (Gamala). [...] il fusto a sezione cuoriforme; i capitelli erano di un ordine dorico di tipo ellenistico, che trova confronti in quelli del datare la costruzione agli ultimi anni del III sec.; essa non sarebbe servita per più di un secolo. Nell'ala E è venuto alla ...
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Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] obblighi tra le parti.
In che cosa allora è servita la codificazione? Nell’identificare contractus e pactum della regole. Storia del diritto civile italiano, Bari, 2009)
L’ordine del Code Napoléon (che conta poco più di millecinquecento articoli) ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] ove fornisce un nuovo organo alla chiesa di S. Giorgio in Poggiale (dei servi di Maria); poco tempo dopo, il 1° ag. 1618, assume la per l'imminente festa di S. Petronio (4 ottobre) e ordinavano anche di trattenere al C. lire 50 "già pagateli per le ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...