GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] vacante la cattedra di teologia morale per la nomina del teatino Michele Casati a vescovo di Mondovì, il G. fu 56.
Fonti e Bibl.: Roma, S. Carlo ai Catinari: nell'Archivio dell'Ordine dei barnabiti si conservano in 20 tomi in folio i mss. del G.; ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] serviti (il decreto di Cesare Gonzaga che permette l'introduzione dell'Ordine è del 5maggio 1568: G. B. Benamati, Memorie del convento cardinal Alfonso Gesualdo, che approvò i piani del teatino Francesco Grimaldi, rivisti dal Della Porta (Hibbard, ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] come provano i privilegi dei vescovi marsicano e teatino relativi alla concessione di indulgenze a quanti elargivano . Il mediano, assimilabile a un trittico per via dei due ordini di nicchie cuspidate atte a contenere statuine di santi - oggi ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] offensiva come era nei desideri del papa.
Il 19 luglio gli si ordinò da Roma di avvicinarsi di nuovo al Gonzaga e il i agosto (1572) l'A. si schierò contro la candidatura del Burali, teatino e uomo austero, proposta in un primo tempo dal Borromeo e si ...
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VALIGNANO, Alessandro
Giovanni Pizzorusso
VALIGNANO (Valignani), Alessandro. – Nacque tra il 15 e il 20 febbraio 1539 a Chieti da Giambattista, membro della famiglia nobile più importante del capoluogo [...] del Casale, nel 1559 ottenne il canonicato nella cattedrale teatina. Il tentativo di trovare impiego presso la Curia romana All’inizio del 1570, professati i voti solenni e ordinato prete in Laterano (25 marzo 1570), Valignano fu incaricato ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] 1575, come testimoniano le carte del monastero di S. Maria degli Angeli a Pizzofalcone (Savarese), entrò a far parte dell'Ordine dei teatini, con il nome di Francesco Negro.
Fatta eccezione per la cappella del Tesoro di S. Gennaro, il G. concentrò la ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] nunzio in Polonia, risale il progetto per il collegio teatino di Leopoli per ruteni e armeni greco-cattolici, realizzato da a Roma nel 1747 e spedita a destinazione insieme all’altro ordine reale del 1743 di un battistero in porfido per la ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] o con gli scritti, impugnate le verità sulle quali riposa l’ordine religioso e morale).
La moglie, non più in grado di sostenere condizioni dell’angina pectoris che lo tormentava, dal teatino Umberto Ricci, professore a Macerata e suo successore alla ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] pur in una rigorosa ortodossia cattolica, sono da avvicinarsi alla tradizione di Ordini religiosi educativi e umanitari come scolopi, barnabiti e - appunto - teatini, meno rigidamente ancorati a pregiudiziali metafisiche rispetto ai gesuiti.
Il C ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Baroffio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre con le persecuzioni e il rogo di Jan Hus – coraggioso fautore [...] idee che la Riforma tenta di affermare gli sembrano sovvertire l’ordine sociale e religioso in cui crede.
Anche il suo antico compagno stessa atmosfera cupa e inquieta opera anche il padre teatino Lorenzo Scupoli, autore di diversi trattati ascetici, ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...