GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] disastro di Adua, a causa di una totale contrapposizione delle loro vedute in materia diordine pubblico e di politica estera l'avvento di queste classi sia una nuova forza conservatrice, un nuovo elemento di prosperità e digrandezza o sia invece ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] non volle "maculare la conscienzia sua di fare un figliuolo prete per cupidità di roba et digrandezza" (ibid., p. 56). Il forgiato nella temperie risorgimentale e dalla mazziniana parola d'ordinedi "pensiero e azione", a sdegnarsi con il G ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] tribù alla città, alla nazione, al continente, fino al mondo intero. Dove domina il modo di produrre fondato sulla caccia, la pesca e la raccolta di cibo, l'ordinedigrandezza dei gruppi umani non può superare la dimensione della tribù. Il modo ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] o sminuirsi una volta completato l'impegno di riportare il dominio alla primitiva grandezza, ma tale impegno e le sue un ordinedi priorità tra i settori che furono oggetto di attenzione con riforme, o con semplici ordinamenti, da parte di Filippo ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] della "Grande Armée", continuando a coltivare sogni digrandezza, rimpiangere il tempo dell'Impero e conservare Porto Santo Stefano, gli inviò una lettera autografa, ordinandoglidi porsi a disposizione di Carlo Alberto e unirsi alle truppe sarde. Il ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] XII. Anche a dover prescindere da ogni antistorica valutazione di "grandezza" della personalità dei singoli pontefici, anche a rinunciare del movimento francescano, insieme con gli altri Ordini mendicanti. Dopo il difficile incontro tra Innocenzo ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] a spendere "in esterne apparenze, come voleva il malnato desio digrandezza e celebrità" (Aneddoti..., p. 17); continuava ad essere dedito 10 marzo 1809 fu nominato da Murat suo aiutante di campo. Per ordine del re si recò in Calabria per studiare le ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] dalla propensione d'un gruppo di mercanti di Amsterdam, ad un grosso ordinativodi "sali" istriani, mentre ingrigita e appesantita da una torpida quasi ignava incapacità digrandezza. Al vertice un pontefice divenuto tale con "industriose simulationi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] dall’astrattezza dei riformatori non potesse nascere un nuovo ordinedi governo.
La contestazione del pensiero economico del 18° sarebbe dovuto sovvenire dell’antica grandezza per costruire un futuro migliore.
Uomo di governo a Napoli
Alla notizia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] aveva preso gli ordini nel 1754 – scrivesse un elogio, seppure non esente da critiche, della figura di Jean-Jacques Rousseau. Denina evidenziò i momenti digrandezza e di decadenza della storia italiana. Epoche digrandezza vennero considerate l’età ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...