Risorgimento
Sergio Parmentola
Quando e come l’Italia si è unificata
Per Risorgimento si intende il movimento di pensiero e il processo politico che portarono all’indipendenza e all’unità dell’Italia [...] di dominio straniero, doveva risollevarsi e riappropriarsi del suo destino. In effetti, uno Stato italiano non era mai esistito, per cui gli uomini del Risorgimento, quando alludevano alla passata grandezzadi lotta, le truppe austriache agli ordini ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] di non aver profittato dell'occasione per impadronirsi di chi gli toglieva la signoria, realizzando un'impresa "la cui grandezza della morte del B., le uccisioni, per ordine della corte di Roma, di vari esponenti delle fazioni cittadine a Benevento, a ...
Leggi Tutto
Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] la trascendenza di Dio rispetto all’intelligenza umana, ne affermò l’onnipotenza, la grandezza e la la fede. Al di sopra degli ordini della Chiesa (pastori, dottori, anziani, diaconi) era posto il concistoro, composto di sei pastori e dodici ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] , maestra di civiltà all’Europa e suo primo Paese anche dal punto di vista economico e materiale, fucina digrandezza letteraria, a una giustizia giusta che presupponeva tutto un altro ordinedi idee circa la struttura politica e sociale rispetto a ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] un Signore dalla grandezza incommensurabile e sovrumana, ma anche schiere di angeli al servizio di Dio che hanno caratteristiche simili a quelle dei tribuni, così come spiriti invisibili che tengono sotto controllo l’ordine dell’intero universo ...
Leggi Tutto
Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] epigrafe – costituiscono un esempio notevole di terme imperiali, le quinte per grandezza in tutto il mondo romano, balcanico, più prossimo ai territori oggetto di contesa con il rivale. Per tale ordinedi motivi, in questi anni sono frequenti ...
Leggi Tutto
Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] sconfitta e della sminuita posizione internazionale del paese, inesorabilmente relegato, dopo tanti sogni digrandezza, al ruolo di potenza di second'ordine. I governi democratici riuscirono bensì assai presto a far riammettere l'Italia nella ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] a bordo contingenti traci, armenì e unni, che da tempo per ordinedi Giustiniano era partita da Costantinopoli, ma che si era attardata sulle , interne ed estere radicalmente diverse. La grandezzadi B. sta soprattutto nello slancio ardimentoso con ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] immobilizzato dai tralci di vite che iniziano a stritolarlo; nel frattempo, agli ordinidi Dioniso, si scagliano contro di lui Pan, un estremi del mondo conosciuto, contribuisce a celebrare la grandezzadi Roma, luogo in cui, secondo il topos diffuso ...
Leggi Tutto
Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] Lì, adesso, su ordinedi Costantino è stata costruita una basilica, ovvero una casa del Signore di stupenda bellezza, fiancheggiata da 62. Si tratta di Antiochia, Cartagine, Babilonia, Roma e infine Alessandria: il criterio digrandezza è espresso con ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...