DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] alternativi della ricchezza, bensì all'utilizzazione della moneta in "gruppi di vendite" graduati in differenti ordini di importanza.
Il "gruppo maggiore di vendite", scontate le possibili variazioni subite nel corso del tempo, era per il D. l ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] feudale che Amedeo VI aveva fatto riconoscere al principe alla sua maggiore età.
La crisi si aggravò nel 1393 quando a favore di spirituali e con le esigenze dello stato, un ordine religioso-cavalleresco di San Maurizio; elesse come residenza ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] quali il marchese di Mantova Francesco Gonzaga, anche le rappresentanze dei maggiori signori italiani, dal re di Napoli al papa, dal duca lor stampa e cunio nella zecca per loro ordinata ad essaltazione della sua famiglia Bentivoglio", ed inoltre ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] venivano riformati dal pontefice, con una completa ristrutturazione di questo ufficio destinando i tre collegi delle basiliche maggiori a tre Ordini religiosi: la Laterana ai francescani, la Vaticana ai gesuiti e la Liberiana ai domenicani. A questa ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] , il trasformismo che degradava la costituzione delle maggioranze parlamentari. Dalle trascorse lotte patrie non erano e ragazze. Esistevano inoltre le "leghe" o "ordini", continuamente incrementate, stimolo a quell'attività parascolastica che ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] a numerose di diritto canonico, di regole e costituzioni di ordini religiosi, di agiografia e di devozione. Sette o otto sono sono proprio le centinaia di editti e bandi, emanati la maggior parte sotto i pontificati di Gregorio XIII e di Sisto ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] di distruggere tutti gli atti inquisitoriali e con l'ordine di mantenere su essi il massimo segreto.
Non sappiamo lascia supporre che egli fosse sospettato di aver mirato a un maggior potere personale. Infatti, per impedire ai suoi successori di ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] , l'A. fu chiamato a far parte dello Stato Maggiore. Egli si adoprò inoltre ardentemente per ottenere l'emancipazione degli al progetto di legge Rattazzi per la soppressione degli ordini religiosi e per la vendita dei loro beni.
Contemporaneamente ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] A. mentre dirigeva l'offensiva contro Pinerolo e Torino.
Le maggiori preoccupazioni non vennero tuttavia all'A. dai Francesi, ma dall soggiorno a Milano nell'agosto 1541e riconfermato con i cosiddetti Ordini di Vormazia,con i quali Carlo V da Worms, ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] di successo della commedia all’italiana. Maggiori riconoscimenti ottenne dalle copiose collaborazioni in 73.
In attesa di uno studio critico esaustivo, che metta ordine nel ricco corpus di recensioni agli spettacoli interpretati e diretti da ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...