Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] 'abolizione dell'Inquisizione, dalla sottrazione della censura sulla stampa dalle mani degli ecclesiastici alla riduzione degli ordinimendicanti e contemplativi e al blocco dei flussi finanziari verso Roma, dalla creazione di istituzioni statali per ...
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PITTURA dal 1180 al 1260
F. Cervini
La p. risentì tra il sec. 12° e il 13° delle profonde mutazioni culturali e sociali dell'Occidente europeo. Con l'emergere delle monarchie nazionali in Francia, in [...] e la restaurazione imperiale di Federico II (1220-1250), e in parallelo alla nascita delle università e degli Ordinimendicanti, si modificò il contesto professionale degli artisti e cominciarono a profilarsi nuove forme di committenza. L'ascesa del ...
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veltro
Antonietta Bufano
Charles T. Davis
Cane da caccia, di cui è peculiare la velocità (ogni bontade propria in alcuna cosa, è amabile in quella: sì come... nel bracco bene odorare, e sì come nel [...] , come anche per il Sarolli, il simbolo DXV sta per Cristo. Il Kaske pensa che il v. rappresenti i due ordinimendicanti e anche l'ondata di entusiasmo religioso da essi suscitata per una riforma universale che prepari il mondo alla seconda venuta di ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] che per molti versi può essere accostata, come ha mostrato Giovanni Vitolo, a quella, successiva, degli Ordinimendicanti. Gli insediamenti verginiani, infatti, sorgono prevalentemente in prossimità di centri abitati o addirittura in ambienti urbani ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] i propri ospedali e xenodochi, rinnovò le proprie sedi del potere e alla città si rivolsero i nuovi Ordinimendicanti presenti in Emilia in date assai precoci.Insediatisi dapprima in edifici preesistenti, i Francescani non tardarono a innalzare ...
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Le arti del Veneto
Giovanna Baldissin Molli
Unità e molteplicità, ricercata bellezza, tecnica scaltrita, materiali differenziati, consapevolezza e autoreferenzialità caratterizzano la storia delle arti [...] , annessa al complesso benedettino omonimo. In questo vigoroso XIII secolo presero avvio le costruzioni delle chiese degli ordinimendicanti, dove si registrò, via via, un impegno forte nell’arredo e nella decorazione pittorica, sicché divennero ...
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BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] Boemia, dall'Italia alla Germania centrale. Importanti per la diffusione delle forme gotiche furono soprattutto le chiese degli Ordinimendicanti, sorte all'interno delle città a partire dalla metà del Duecento, come quella dei Domenicani a Ratisbona ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] S. Tommaso (1320), a Como (1321-23), dove ricevette gli ordini del suddiaconato e del diaconato (presso la Chiesa di Locarno), poi contrasti che opponevano il cisterciense Benedetto XII agli Ordinimendicanti, specie a quello dei predicatori. Pochi ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] religiosi. Probabilmente D. andò ad ascoltare i filosofanti a Santa Maria Novella e forse anche in qualche altra s. degli ordinimendicanti.
L'influenza di Bologna su D. è argomento ancor meno definito del debito di D. verso le s. religiose. Mancano ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] , Les chartes de Troia (1024-1266), Bari 1976, nr. 150, p. 412 (a. 1234).
Chiese e conventi degli ordinimendicanti in Umbria nei secoli XIII-XIV. Inventario delle fonti archivistiche e catalogo delle informazioni documentarie. Archivi di Orvieto, a ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...