Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] narrativi risalgono agli inizi del sec. 14° e hanno origine dal processo di rinnovamento figurativo promosso dagli Ordinimendicanti, con precocità dai Francescani e dai Domenicani. I soggetti delle storie agostiniane traggono spunto in prevalenza da ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] testamento a Pavia nel giugno del 1288, dichiarando suo nipote Guglielmo erede principale e lasciando quasi tutto il resto a Ordinimendicanti e ospedali.
Il D. morì a Verona, probabilmente tra l'agosto e il settembre del 1291.
L'ascesa politica del ...
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VIC
A. Cubeles i Bonet
(lat. Ausa; Vicus Ausonensis, Ausona, Osona nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale, nella Catalogna centrale, capitale dell'od. territorio di Osona e sede episcopale, [...] altre città catalane, anche per V. il sec. 13° fu un periodo di espansione urbana, favorita dalle fondazioni degli Ordinimendicanti.Buona parte della storia di V. può studiarsi attraverso i documenti del vescovado e della cattedrale, a partire dall ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] tornite, caratteristiche della sua produzione, e confermano d'altra parte gli intensi contatti del G. con gli ordinimendicanti.
Unica commissione francescana, l'intervento del G. nell'androne della chiesa fiorentina di Ognissanti, databile fra il ...
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VARGAS MACHUCA, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Teramo, quartogenito di cinque figli, il 26 settembre 1699 da Tommaso (1° giugno 1669-20 gennaio 1755), allora preside della locale Udienza, [...] Stato-Chiesa. Il 20 luglio 1741 stilò una memoria a sostegno della protesta del clero regolare contro i quattro ordinimendicanti, i quali rivendicavano in via permanente la carica di decano del Collegio dei teologi di Napoli.
Con acribia filologica ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] . 14° e provengono tutti da fondazioni di Benedettini o di Canonici di s. Agostino dell'area austriacobavarese. Gli Ordinimendicanti, diversamente da quanto di norma si suppone, non dovettero dunque prender parte alla nascita e allo sviluppo delle B ...
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PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] Trecento, soprattutto in Italia, dove a volte appare in regioni nelle quali particolarmente attiva era la predicazione degli Ordinimendicanti. Negli affreschi italiani l'immagine del p. sembra utilizzata al fine di promuovere il culto di nuovi santi ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] di strade principali; nel centro è situata la piazza quadrata con la cattedrale; quattro chiese degli Ordinimendicanti (Francescani, Domenicani, Agostiniani, Carmelitani) e quattro piazze destinate anche a funzioni mercantili costituiscono i poli ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] M. rispettò attentamente le prerogative del clero regolare, intessendo e mantenendo rapporti con i responsabili dei vari ordinimendicanti, intervenendo con diplomazia ogni volta che si evidenziavano problemi. Solo l'arrivo dei cappuccini fu vissuto ...
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QUERINI, Bartolomeo II
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo II. – Nato probabilmente attorno al 1250, era figlio di Matteo, uno dei fratelli di Bartolomeo Querini I, vescovo della diocesi veneziana [...] del 20 gennaio 1300) permise al papa di evitare di prendere posizione sul problema dei rapporti tra parroci e ordinimendicanti nella prospettiva dello sviluppo pastorale verso i fedeli.
Quanto alle decime, per antica tradizione i testatori veneziani ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...