ASSIA
W. Heinemeyer
(ted. Hessen)
Stato confederale della Rep. Federale di Germania, formato dall'omonimo preesistente stato del Reich e dalla prov. prussiana dell'Assia-Nassau.La stirpe degli Assi, [...] per architettura e arredo, un capolavoro dell'arte tardogotica. Le chiese parrocchiali gotiche, i conventi dei nuovi ordini, in particolare quelli mendicanti, gli ospizi (nel langraviato di A. spesso posti sotto il patrocinio di s. Elisabetta), i più ...
Leggi Tutto
GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] pilastro, che ricalca anche nelle proporzioni esperienze mendicanti e cistercensi, la presenza della suppellettile e delle è stata voltata a crociera e affiancata da un campanile a ordini di aperture, forse alla fine del secolo. Al centro di aspre ...
Leggi Tutto
Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] aspetto deforme, che si specializza in scene di bevitori e mendicanti, inaugurando il genere di pittura detto dei bamboccianti. La Barocco nel mondo va anche ai pellegrinaggi e agli ordini religiosi cattolici che portarono questo stile in Spagna, ...
Leggi Tutto
ZARA
I. Petricioli
(serbo-croato Zadar; gr.᾽Ιάδαιϱα, ᾽Ιάδεϱα; lat. Iader; Iadera; Iadra nei docc. medievali)
Città della Croazia, ubicata sulla costa orientale del mar Adriatico.Z., già abitato liburnico, [...] quella dell'abside di S. Crisogono. La facciata ha quattro ordini di arcatelle - influsso dell'architettura pisana - e al centro entrambe nel 1280, appartengono alla tipologia degli edifici mendicanti ad aula unica, voltati solamente nel presbiterio, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] " col compito di lottare contro il "velenoso torrente" dell'epidemia. Con rigorosi Ordini stabilisce la "contumacia", la "fede di habitanza", la "cacciata, dei mendicanti forestieri", l'obbligo di "non ... partir" per ogni medico e "ceroico", la ...
Leggi Tutto
BITONTO
P. Belli D'elia
(lat. Butunti, Butuntum)
Centro della Puglia a km. 18 da Bari e a m. 118 di altitudine, situato in un territorio da sempre coltivato a olivi sul primo gradino della bassa Murgia, [...] mura, nelle pertinenze dell'abbazia omonima. Nello stesso periodo si insediarono in città gli Ordini dei Predicatori, dei Minori Conventuali e dei Mendicanti; si completò così all'interno delle mura la fase medievale di urbanizzazione, mentre extra ...
Leggi Tutto
gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] e dai suoi compagni sembravano pericolose: quali erano queste novità? Rispetto agli altri ordini religiosi, sia monastici (come i benedettini) sia mendicanti (come i frati francescani o domenicani), il modello religioso di Ignazio prevedeva una ...
Leggi Tutto
VINCENZO PALLOTTI, santo
Carlotta Benedetti
VINCENZO PALLOTTI, santo. – Nacque a Roma il 21 aprile 1795 da Pietro Paolo Pallotti, originario di San Giorgio di Cascia (Perugia) e gestore di una pizzicheria [...] convento nel 1810 per le leggi di soppressione degli ordini religiosi, fu per lui di ulteriore stimolo a scegliere Maria degli Angeli, detto il Clementino, che raccoglieva giovani mendicanti per dar loro una buona istruzione elementare e artigianale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si caratterizza come il secolo dell’umanesimo e della riscoperta dei [...] non va dimenticato che vi è una parallela riscoperta degli scritti dei Padri della Chiesa. Gli ordini religiosi, e primi fra tutti quelli mendicanti, sono percorsi in questo periodo da un grande movimento di riforma, noto col nome di Osservanza ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I poveri, i pellegrini e l'assistenza
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire del secolo XI i monasteri benedettini [...] portinaio, che dev’essere savio, anziano e prudente. Poveri mendicanti, vagabondi, malati, si presentano alla porta: la povertà ospedaliera. Proprio lo sviluppo degli ospedali, degli ordini religiosi e delle associazioni laiche a essi collegati, ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...