Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La vita religiosa
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
II termine “religioso” è inizialmente riferito al concetto latino di [...] di vita religiosa.
Con il divieto di istituire nuovi ordini e con l’omologazione forzata alla morfologia regolare esistente si nella faticosa gestazione istituzionale delle religiones novae (i Mendicanti) del XIII secolo, le quali riusciranno a ...
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Suso, Heinrich Forma latinizz. del cognome del mistico H. Seuse (n. forse Costanza o Überlingen 1295 ca
m. Ulma 1366). Unica e non sempre sicura fonte di notizie sulla sua vita è l’autobiografia. Destinato [...] ; per difenderne la memoria dalle accuse di eresia e di spirito «begardico» (cioè affine alla spiri tualità degli ordini religiosi mendicanti) scrisse il Büchlein der Wahrheit (1327 ca.) – l’unica sua opera di contenuto puramente teorico – dove si ...
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Richiesta e raccolta di oblazioni (elemosine e offerte in natura) fatta da religiosi per scopi di carità o di culto.
Hanno il privilegio della q. alcuni ordini religiosi, detti appunto mendicanti. ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] delle aspirazioni medievali dalla r., sempre nell’ambito dell’organizzazione ecclesiastica, vanno poste le r. degli ordini monastici o mendicanti intese a ricondurli al rispetto della propria regola contro ogni attenuazione che ne riduceva il rigore ...
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SACRA RAPPRESENTAZIONE
Salvatore BATTAGLIA
Fernando LIUZZI
. È il termine italiano con cui si designa il teatro religioso del Medioevo, che si sviluppò più intensamente durante i secoli XIII-XVI, a [...] ; la prima volta, in tal senso, appare nel 1374, e in un'ordinanza di Carlo VI, del 1402, la voce mystère è applicata esplicitamente al teatro della folla: contadini, giullari, valletti, mendicanti, ciechi, che introducono elementi d'attualità, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] stima).
Tali movimenti, trattandosi di uffici venali di "primo ordine", non potevano avvenire senza l'assenso del papa, che certo la "strettezza" cui esse erano condannate, rendeva mendici molti ex cortigiani. Una delle colpe maggiori addebitata a ...
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NICCOLO V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
NICCOLÒ V, antipapa. – Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, castrum nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo (Corbarium, [...] e alle autorità di molte altre località italiane per ingiungere loro di perseguire e punire i religiosi, mendicanti e appartenenti ad altri Ordini, legati al partito dell’antipapa Niccolò V. Allo stesso tempo, a Pisa, Niccolò V rinnovava solennemente ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] , i cavalieri di Malta, metà dei monaci, i frati mendicanti, la Sede Apostolica li voleva immuni, e chi sosteneva il re di Spagna, e verso la Boemia, ove si schiereranno agli ordini di Ferdinando II.
Ferdinando aveva subito dato buona prova di sé. ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] base e il firmamento in cui si appoggiano tutti gli altri ordini. Il Principe è come la punta. Il Senato, il Collegio 249-272; Roberta Pellegriti, La chiesa dell'ospedale di San Lazzaro dei Mendicanti, "Arte Veneta", 43, 1989-1990, pp. 152-165.
134. ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] vennero emanate per tenere lontani dalla città i vagabondi e i mendicanti forestieri: nel 1528 i barcaioli ricevettero l'ordine di notificare il divieto di mendicare a quanti arrivavano a Venezia sulle loro gondole; successivamente fu loro ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...