GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] "perfetti" a spiegare il successo del movimento, che perciò inevitabilmente venne messo in crisi dalla predicazione degli ordinimendicanti, la quale soddisfaceva la seconda caratteristica ed era dottrinalmente superiore per la prima. La scissione di ...
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RAELI, Matteo
Giuseppe Speciale
– Nacque a Noto il 23 dicembre 1812 (ma la data è controversa) da Paolo, un benestante e stimato avvocato che fu anche consigliere di Intendenza nell’amministrazione [...] , dell’età e dello stato di salute del religioso, era dovuto ai religiosi e alle religiose, anche degli ordinimendicanti. Una legge avrebbe stabilito le modalità di alienazione dei beni. Nel dibattito parlamentare, comprensibilmente scandito da toni ...
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MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] usciti di senno per il Manzoni. La freddezza delle autorità ecclesiastiche e di certi ambienti religiosi legati agli Ordinimendicanti non impedì tuttavia ai Padovani di continuare a venerare il M. attorno al quale vennero coagulandosi devozione e ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] e fece costruire, nel 1265, una Domus Dei per infermi ed esposti. Particolarmente difficili furono i rapporti con gli Ordinimendicanti: il F. infatti per sostenere il clero secolare, timoroso di perdere i proventi della cura animarum giunse ad ...
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ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] di s. Francesco, Assisi 1959, II, pp. 65, 304, 428; A. Bartoli Langeli - N. D'Acunto, I documenti degli ordinimendicanti, in Libro, scrittura, documento della civiltà monastica e conventuale nel Basso Medioevo. Atti del Convegno della Associazione ...
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GIOACCHINO da Siena
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Siena probabilmente nel 1258, se è vero che egli entrò quattordicenne, nel 1272, nel convento dei servi di S. Maria a Siena. A fornirci questo dato, [...] mariana. Siena rappresentava allora uno dei centri più vivaci del nuovo tipo di religiosità promossa dagli ordinimendicanti personificata localmente da Ambrogio Sansedoni (1220-86), predicatore domenicano, e Pietro Pettinaio (m. 1282), terziario ...
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LORENZO da Ripafratta (Laurentius de Ripafracta de Pisiis)
Hélène Angiolini
Figlio di Tuccio, nacque il 23 marzo 1373 a Ripafratta, località nei pressi del fiume Serchio, al confine fra le Repubbliche [...] apostolica Vaticana, IV, Città del Vaticano 1990, pp. 385-394; E. Vannucchi, L'influenza degli Ordinimendicanti sulla vita religiosa dei laici, in Gli Ordinimendicanti in Pistoia (sec. XIII-XV). Atti del Convegno di studi, 2000, a cura di R. Nelli ...
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CRISTOFORO da Padova
Franca Petrucci
Nacque nel 1500 a Padova dove a circa dieci anni entrò nel convento agostiniano dei SS. Filippo e Iacobo. Il 2 giugno 1523 ebbe la prima carica, quella di cursor [...] in viaggio, arrivò il 12 settembre a Trento e prese alloggio nel convento di S. Marco.
Unico superiore degli Ordinimendicanti, fu molto attivo in questo secondo periodo del concilio, durante il quale si presero in esame le dottrine dell'eucarestia ...
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TROIANO de Regno
Rosalba Di Meglio
TROIANO de Regno. – Non si hanno notizie precise sulla data di nascita, sulla famiglia e sul luogo d’origine di questo domenicano e inquisitore.
La denominazione attestata [...] , p. 44; Id. - M. Miele, Storia dei Domenicani in Italia meridionale, Napoli-Bari 1993, pp. 31, 48 s., 64-66, 71, 73 s.; R. Di Meglio, Ordinimendicanti, monarchia e dinamiche politico-sociali nella Napoli dei secoli XIII-XV, Raleigh 2013, p. 113. ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] di poteri e di privilegi, in accordo del resto con la sua politica di favore verso gli Ordinimendicanti, che contribuirono fortemente alla crescente mondanizzazione dell'Ordine stesso. Come generale, il C. non celebrò capitoli, e fu il primo ad ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...