Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] afferma anche in Germania il tipo di chiesa spaziosa, divisa in tre navate di pari altezza (Hallenkirche). In Italia i nuovi ordinimendicanti adottano sovente, sin dal 13° sec., il tipo di chiesa a una sola navata, con coro profondo. Dal 15° sec. si ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] , terz’o. di s. Francesco ecc.). Gli o. religiosi si dividono in 4 grandi categorie: canonici regolari, monaci, ordinimendicanti, chierici regolari, ciascuno diviso in o. o congregazioni.
Scienze sociali
Lo stato di equilibrio che viene a porsi nei ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] la descrizione dei suoi viaggi pubblicata soltanto nel 1793 a Firenze.
I viaggi iniziati nel Duecento dai due grandi ordinimendicanti proseguono con maggior frequenza nella prima metà del secolo XIV, allorché Giovanni XXII con la bolla Redemptor del ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] monastica, nonché dai canonici regolari di S. Agostino (Gran San Bernardo), dai cisterciensi, dai certosini, e poi dagli ordinimendicanti. È superfluo ricordare i concilî di Basilea e di Costanza; ma meritano breve ricordo il movimento mistico degli ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] penitenza, chiamati, a seconda delle fogge di vestito, bianchi, capuciati, ecc. Molti si appoggiarono ai nuovi ordinimendicanti. Tali sodalizî apportarono bene alla società, provocando la fusione delle varie classi, l'affratellarsi degli uomini per ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] commissioni, l’abate di Montecassino e gli abati generali dei canonici regolari e degli ordini monastici, i superiori generali degli ordinimendicanti, gli uditori della Rota romana, i votanti della Segnatura apostolica, i membri dei capitoli ...
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In diritto canonico colui che è ministro sacro per istituzione divina: diacono, presbitero, vescovo. Ha speciali doveri, positivi (come, per es.: l’incardinazione in una diocesi, il rispetto e l’ubbidienza [...] (Cod. iur. can., can. 232-293, 1331-1336).
C. regolari Religiosi che, pur senza essere monaci o appartenere a ordinimendicanti, seguono una vita regolare, che accomodano ai diversi bisogni dei tempi e mettono a fondamento dell’apostolato sacerdotale ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] in concistoro, il processo fu sospeso per la partenza della Curia.
G. XI intendeva proseguire nella riforma degli Ordinimendicanti: attenuò i possibili eccessi di potere del cardinale protettore dei francescani (maggio 1373), mentre ne assegnò uno ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] 1976; D. Balestracci, G. Piccinni, Siena nel Trecento. Assetto urbano e strutture edilizie, Firenze 1977; E. Guidoni, Città e ordinimendicanti. Il ruolo dei conventi nella crescita e nella progettazione urbana del XIII e XIV secolo, QMed 3, 1977, pp ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] a porta Pratello, Antonio di Vincenzo ancora nel 1384. Ma anche chiese già fondate nel Duecento - per es. quelle degli Ordinimendicanti - trovarono allora una veste più grandiosa e più ricca: all'inizio del secolo la basilica di S. Giacomo Maggiore ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...