TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] medioevale in Capitanata, Cerignola 1997; H. Houben, La presenza dell'Ordine teutonico a Barletta (secc. XII-XV), in Barletta crocevia degli Ordinireligioso-cavallereschi medioevali, "Seminario di studi, Barletta 1996", Melitensia 2, 1997, pp ...
Leggi Tutto
MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] del sec. 13° nelle città importanti si insediarono altri ordinireligiosi: i Domenicani a Olomouc, Brno, Znojmo, Jihlava, Opava ° giunsero nella M. settentrionale anche commende di ordinicavallereschi: i Cavalieri Teutonici ebbero sedi a Hotĕradice, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] e lo stesso censo dei cittadini nell’ordinamento soloniano (594 a.C.) era espresso forma della democrazia, anche in campo religioso avvengono cambiamenti: tipi di culto avvenimenti storici e soprattutto i romanzi cavallereschi, arrivati fino a noi in ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] conflitti’ (R. Dahrendorf).
Storia
O. cavallereschi Associazioni religiose e militari sorte nel Medioevo per la di s. Giovanni di Gerusalemme, poi detto O. di Malta (1020 ca.; ➔ Malta, Ordine di); l’O. dei ss. Cosma e Damiano (1024 ca.); l’O. dei ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] comprendere una sala di rappresentanza, uno o più edifici religiosi, gli alloggiamenti per i cavalieri al seguito del signore, °, numerosi c. passarono sotto il controllo degli ordinicavallereschi, divenuti nel frattempo potenti e ricchi.I Templari ...
Leggi Tutto
GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] diversi da quelli divulgati: fu Boccanegra a ordinare, nel 1260, l'erezione del palazzo e secolo, in San Venerio del Tino. Vita religiosa e civile tra isole e terraferma in età la massima parte dei manoscritti cavallereschi (già ritenuti di scuola ...
Leggi Tutto
PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] delle mura, ma soltanto alcuni edifici religiosi sorsero al di fuori di essa, stabilirono, fin dal 1253, le monache dell'Ordine di Cîteaux; il grande monastero sussiste ancora e temi astrologici, ai romanzi cavallereschi (Riess, 1981), operarono ...
Leggi Tutto
CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] ). Importante fu anche l'apporto degli Ordinicavallereschi (castello di Peníscola, dei Templari; chiesa s. XVI-XX, Barcelona 1982; E. Junyent, L'arquitectura religiosa a Catalunya abans del romànic, Barcelona 1983; Catalunya romànica, Barcelona ...
Leggi Tutto
BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] fra sobrietà e gola, specie in manoscritti di opere di ispirazione religiosa (come per es. il De civ. Dei di s. giocavano anche un ruolo politico (Heers, 1971). Anche i b. degli ordinicavallereschi (si vedano per es. gli Statuts de l'Ordre du Saint- ...
Leggi Tutto
Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] a chiarire il significato di testi religiosi o letterari, adattandoli nel contempo a quelle ispirate a romanzi cavallereschi, come pure quelle il 1368 da Andrea di Bonaiuto su committenza dell'Ordine domenicano. Tra gli altri temi trattati (Storie di ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
commendatore
commendatóre s. m. [dal lat. commendator -oris «raccomandatore, protettore» (der. di commendare: v. commendare); nel lat. mediev. titolo di dignità ecclesiastica]. – 1. (f. -trice) ant. Chi commenda, cioè loda, approva: intra...